Federica Pellegrini, classe 1988, è la più grande nuotatrice che l’Italia abbia maia vauto. Primatista mondiale dei 200 stile libero[1] ed europea dei 400[2][/2][/1], ha vinto un oro olimpico a Pechino 2008, quattro mondiali e quattordici europei. A Giochi della XXIX Olimpiade di Pechino, vince l’oro nei 200 stile libero, stabilendo il quarto record del mondo della propria carriera. E così Riccardo Signori sul «Giornale» racconta quell’impresa. .Due minuti per ritrovare la ragazza dei sogni d’Italia. Due minuti per abbandonare la diva e ritrovare la divina. Per trasformare la latta in oro. Vista sul podio, medaglia d’oro al collo, Federica Pellegrini era finalmente una ragazza felice, senza smorfie e tacchi a spillo, dolcemente bambina nel cantare e ritmare Fratelli d’Italia. Serenamente figlia quando ha telefonato am amma e papa per sentirsi ripetere “Cento volte brava!“. E poi ammettere: “Era quella la telefonata che volevo“. Questa e la campionessa che il nuoto ha allevato e mamma ha creato. Questa la donna che Kobe Bryant ha chiesto di conoscere, mentre stava accucciato nelle tribune del Cube, che il fidanzato si tiene stretta a colpi di mazzi di rose, che gli sponsor vogliono “sposare“. I musi lunghi, lacrime per un’attesa delusa sono state tante. La vita in rosa fa dimenticare. Non fino in fondo. “Gli alti e bassi ci sono stati. Pero devo ringraziare quei momenti: mi hanno portato qui“. Ieri, da casa, le hanno detto: ci hai fatto venire il batticuore. Lei ha risposto: “Ho messo l’istinto e la mia testardaggine“. Si era data lo smalto solo su tre dita: sorta di scaramanzia che accompagna le sue bizze fra tatuaggi e piercing. Ieri poteva far la diva ed, invece, ha fatto sempre la campionessa. E stata donna solo quando ha parlato del suo amore, che poi e Luca Marin. “Deve star tranquillo, non teme concorrenza“.
Scene da un matrimonio? La risposta e una mitragliata: “Siamo matti? Sono troppo giovan“. No, questo e tempo di record e successi. Anche Fede ha scoperto che il mattino ha l’oro in bocca. Riccardo Signori (14 agosto 2008)- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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