La profezia di Allegri: "Ecco chi vincerà lo scudetto"

Milan capolista con 55 punti, Inter seconda a quota 54, Napoli terzo con 53 punti, la Juventus di Massimiliano Allegri quarta a quota 46: è questo lo scenario dopo 25 giornate di Serie A con i nerazzurri di Simone Inzaghi che hanno però una gara da recuperare, quella non disputata lo scorso 6 gennaio contro il Bologna. Per lo scudetto, dunque, è corsa a tre con lo stesso allenatore bianconero che ha tolto la sua squadra dalla lotta al titolo: "Scudetto? Sono troppi punti da recuperare sulle altre tre. Impossibile. Pensiamo al quarto posto e cerchiamo di migliorare le prestazioni", questo il suo commento.

La profezia di Max

Allegri ha poi continuato stupendo tutti comunicando chi vincerà lo scudetto: "Lo dico da settembre, il campionato lo vince l'Inter, è la squadra più forte. Non gufo. Ha ragione Spalletti sulla loro forza e ieri hanno avuto un passaggio importante". 13 giornata al termine del campionato, 14 per l'Inter che oggi conoscerà il verdetto sul ricorso presento per la sfida non disputata contro il Bologna lo scorso 6 gennaio.

Nerazzurri con il miglior attacco e la seconda miglior difesa, rossoneri con il terzo miglior attacco e quinta difesa del torneo, azzurri con la miglior difesa della Serie A e il quarto miglior attacco al pari dell'Atalanta. Effettivamente Allegri non dice una cosa sbagliata visto che per rientrare nella lotta al titolo la Juventus dovrà sperare nei passi falsi di ben tre squadre e al momento sembra difficile ipotizzarlo.

Una Juventus ritrovata

Di certo i bianconeri hanno ritrovato continuità di rendimento e risultati e Massimiliano Allegri sa che il punto guadagnato contro l'Atalanta è d'oro: "La sfida contro l'Atalanta tecnicamente è stata anche una partita piacevole, alla fine mi stavo divertendo un po' meno perché stavamo perdendo 1-0. Questo è un punto importante, l'Atalanta è una diretta concorrente, abbiamo allungato la striscia positiva".

Il tecnico toscano ha poi fatto un'attenta analisi sulla gara del Gewiss Stadium: "Sarebbe stato un dispiacere perdere una partita giocata bene tecnicamente. Abbiamo sbagliato tanto in fase realizzativa e negli ultimi passaggi. Abbiamo rischiato di capitolare in 3' nel primo tempo, quando De Ligt si è immolato due volte.

Buono il nostro secondo tempo, paradossalmente su una palla nostra in cui dovevamo fare gol è ripartita l'Atalanta ed è stato bravo Malinovskyi a fare la giocata e poi a segnare su punizione. La squadra ci ha creduto fino alla fine, è arrivato il gol di Danilo che ha giocato una gara straordinaria”.