''Nei prossimi giorni Michael Schumacher subirà un’operazione con cellule staminali per rigenerare il suo sistema nervoso'', lo scrive il quotidiano francese Le Dauphiné riportando diverse indiscrezioni secondo cui l’ex campione del mondo di Formula Uno sarebbe pronto a sottoporsi a questo intervento innovativo.
Tentativi di scoop, rumors non confermati e poi la secca smentita. Più o meno sempre lo stesso copione da quel terribile incidente sulle nevi di Méribel che ha cambiato per sempre la vita di Michael Schumacher. Ancora oggi le sue condizioni cliniche vengono tenute segrete e lontane dalle telecamere nel rispetto della privacy della famiglia. L'ultima indiscrezione secondo cui Schumi potrebbe sottoporsi a un nuovo intervento di innesto di cellule staminali ha immediatamente avuto ampia eco sui siti internazionali. Ma, se mai si farà, cosa su cui non c’è alcuna certezza al momento, a quanto pare non avverrà di sicuro nei prossimi giorni come secondo alcuni rumors. In fondo si sa ogni singola notizia riguardante Michael accende sempre speranze e commozione.
La nuova operazione
Schumacher sarebbe dunque pronto a tornare nel centro medico dell’ospedale europeo Georges Pompidou di Parigi per sottoporsi a questo intervento innovativo. Secondo il quotidiano Le Dauphiné, le cellule verranno trasferite dal cuore o dal midollo osseo al cervello del tedesco, che verrà operato dal dottor Menasche, il pioniere della chirurgia delle cellule staminali e famoso per aver sviluppato una tecnica di innesto di cellule staminali al cuore che effettua una sostituzione delle cellule malate, confermando come già lo scorso settembre fosse stato sottoposto alla sua prima terapia con cellule staminali nella capitale francese. Tuttavia di questa nuova tecnica non si conoscono con esattezza i risultati e non esistono ancora prove che la terapia possa avere effetto anche sulle cellule nervose e cerebrali.
La famiglia smentisce
Le voci insistenti non hanno trovato alcuna conferma nell’entourage del pilota — la famiglia dell’ex ferrarista osserva da sempre il più stretto riserbo — e da quanto è trapelato, l’intervento non si farà di certo ora. Una reazione attesa, con fermezza si precisa che al momento non ci sono conferme dell’intervento e che, in ogni caso, questo non si farà certo nel pieno della pandemia di Coronavirus.
La rincorsa spasmodica al titolo ad effetto, porta spesso a fake news o ad alimentare rumors quasi sempre lontanissimi dall'effettiva realtà. Di fatto la difesa ferrea della privacy da parte della famiglia continua e continuerà, e al momento resta l'unica reale certezza in un abisso di dubbi e perplessità.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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