Allianz, Generali e SasaFondiaria Sai, insieme alla Fondazione Ania, propongono nuove strategie dintervento per contrastare la mortalità stradale, in particolare tra i giovani. In un convegno è stata messa in evidenza la ferma volontà delle compagnie di contrastare, con risorse finanziarie e attraverso un costante apporto di strategie e idee, una vera piaga sociale: gli incidenti stradali. Sedici morti ogni giorno, 5.669 nellarco di un anno, con un tasso di mortalità pari a 2,4 ogni 100 incidenti, e 332.955 feriti. Sono queste le tragiche cifre dellincidentalità registrate dallIstat sulle strade italiane nel 2006. Un emergenza che colpisce molte famiglie italiane, che subiscono un lutto o uninvalidità permanente di un loro familiare. Lalcol e la droga sono tra le cause principali dei morti e feriti sulle strade.
Secondo una stima dellIstituto superiore di sanità, gli incidenti provocati da persone alla guida in uno stato psicofisico alterato corrispondono al 30% del totale dei sinistri che avvengono nel nostro Paese. I dati forniti dal ministero dellInterno confermano questa tragica statistica. Dal 27 maggio, giorno in cui è entrato in vigore il Decreto Legge n.92/2008 che prevede la confisca del veicolo in caso di guida in stato debbrezza con tasso alcolemico oltre 1,5 mg/ml, le forze dellordine hanno sequestrato quasi 300 veicoli. Un dato allarmante, che indica come moltissimi conducenti si mettano al volante in condizioni psicofisiche inadeguate alla guida. Il problema della mortalità stradale colpisce in particolar modo i giovani. «Dobbiamo aver chiaro che, in Italia, la vera emergenza è rappresentata dalle tragiche cifre della mortalità sulle strade - dichiara Sandro Salvati, presidente della Fondazione Ania per la sicurezza stradale -: è come se ogni dieci anni sparisse unintera città italiana grande come Pordenone, Avellino o Cuneo o di dimensioni similari. Riteniamo giusto linasprimento delle misure sanzionatorie contenute nel Decreto Legge.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.