
La scomparsa di Eleonora Giorgi ha fatto pingere l'Italia. L'attrice, amatissima da pubblico, ha voluto condividere tutte le fasi della sua malattia, un tumore al pancreas scoperto un anno e mezzo fa. Fino a pochi giorni prima di andarsene, Giorgi è apparsa in tv e l'ha fatto per aiutare altre persone che, come lei, affrontano una malattia così grave che dà poche speranze di guarigione. Nonostante tutto, l'attrice in più occasioni ha dichiarato che quello trascorso dalla scoperta del tumore al pancreas è stato l'anno più bello della sua vita, perché ha potuto godere di tanto tempo in compagnia dei figli e della famiglia, che non le hanno mai fatto mancare il proprio appoggio. E a Verissimo proprio i figli hanno raccontato gli ultimi momenti della loro madre, tra tante sofferenze ma anche sorrisi.
"Quando ha scoperto il male ha pensato a cosa potesse fare per gli altri. La sua forma di tumore era tra le più aggressive, c'è chi lo sconfigge, ma lei non ce l'ha fatta. Lei però è riuscita ad arrivare a tutti e questo è anche merito tuo Silvia", ha spiegato Andrea Rizzoli, primogenito dell'attrice, ricordando le tante apparizioni di sua madre nell'ultimo anno con Silvia Toffanin. "Le ultime due settimane mangiava pochissimo e noi le preparavamo le centrifughe. Io devo ringraziare la famiglia di Forum perché ci sono sempre stati accanto", ha aggiunto Paolo Ciavarro, il secondogenito, che non è riuscito a trattenere le lacrime mentre sui grandi schermi passavano le immagini dell'attrice.
Giorgi voleva che i suoi due figli costruissero un rapporto migliore di quello che hanno sempre avuto e nel suo ultimo anno di vita ha lavorato molto per questo. Esserci riuscita è stata forse la sua più grande soddisfazione. "Io e Paolo siamo più forti insieme, lei lo sapeva e ora non ci lasceremo mai più", ha spiegato Andrea, che è stato una spalla fondamentale per suo fratello nei momento più difficili della malattia di Eleonora Giorgi e anche dopo. "La mattina della morte c'era Massimo Ciavarro e alle 7.15 ci ha chiamato e ci ha detto di andare in clinica perché la vedeva strana. Noi siamo arrivati e Massimo se ne è andato a prendere un caffè e noi le tenevamo la mano e lei se ne è andata è stato un momento bellissimo", hanno raccontato i figli, condividendo con il pubblico che l'ha tanto amata quel momento.
"Stava perdendo di lucidità. Ci avevano detto che sarebbe rimasta una settimana ma poi ci è rimasta tre. Purtroppo le metastasi polmonari avevano mangiato tutta la sua lucidità. Però ci ricordava sempre di essere felici. Ma lei non ce la faceva più era stanca. Noi egoisticamente speravamo che quegli ultimi giorni non finissero mai. L'ultima sera è riuscita a fare una video chiamata con Gabriele, ma lei se ne è andata felice e serena perché tutto era stato messo apposto", hanno concluso.
Gabriele è il figlio di Paolo e Clizia Incorvaia, che nell'ultimo anno è stato molto vicino alla nonna, trasferendole tutta l'energia e la leggerezza di cui solo i bimbi sono capaci. Tanti gli applausi per i due ragazzi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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