Sanremo, prima standing ovation di serata per Noemi | Diretta

Terza serata del festival di Sanremo dal teatro Ariston per Carlo Conti, che sta macinando successi e recordo con la sua idea di spettacolo. Oggi sul palco si esibiscono gli ultini 14 artisti in gara tra i vip ed è in programma anche la finalissima della categoria delle nuove proposte, che vede Settembre sfidare Alex Wyse per l'ambito premio. Ad affiancare Conti sul palco sono stati chiamatu Katia Follesa, Miriam Leone ed Elettra Laborghini, un trio di donne completamente diverse tra loro. Consegna del premio alla carriera a Iva Zanicchi, ospite di serata così come Edoardo Bennato, la cui vita controcorrente è raccontata in Sono Solo Canzonette. Sul palco anche i protagonisti della fortunatissima serie "Mare Fuori" e, soprattutto, i Duran Duran, icone di musica e stile nel secolo scorso.

Ad aprire la serata è stato Edoardo Bennato, sul palco con "Sono solo canzonette". Per evitare un nuovo "caso Travolta", le scarpe del cantante sono state "censurate" con un nastro nero per evitare che il brand fosse visibile. Un rischio che si è evitato di prendere anche perché le scarpe del cantautore sono state spesso inquadrate mentre suovana il tamburello. Ingresso travolgente di Katia Follesa, che prima ha provato a scendere le scale col bob, "se devo morire mi devo divertire", e poi ha intrattenuto il pubblico una battuta dopo l'altra, con un inno alla body positivity e con battute sulla velocità di conduzione di Carlo Conti: "Fai così anche con tua moglie? Dai che c'ho tre secondi". E poi ha concluso con una frecciatina a Chiara Ferragni: "Non canterò, non ballerò e soprattutto non devolverò il mio cachet in beneficenza". Problema di salute per Massimo Ranieri, salito sul palco con un occhio evidentemente arrossato. La prima standing ovation di serata è per Noemi con la sua Se t'innamori muori.

Victoria De Angelis, bassista dei Maneskin, si è esibita con i Duran Duran: ieri sul palco c'era Damiano David, che ha intrapreso la carriera da solista. Il gruppo anni Ottanta ha fatto ballare il teatro, la canzone più amata è stata Wild Boys.