Oggi vorrei affrontare un argomento che probabilmente vi ha già rotto le scatole, ma vorrei aggiungere un dettaglio ai commenti che sono stati fatti su Piero Fassino che come sapete è accusato di aver rubato un profumo. Lui si giustifica in un modo poco convincente ma stavolta è stato anche denunciato. Però io ho notato che alcuni giornali accusino Fassino di essere cleptomane. Chissà perché i ricchi sono cleptomani, se invece uno è un poveraccio allora è un ladro? Il commento del direttore Vittorio Feltri
Fassino non ne azzecca una. Su Chiara Appendino diceva: "Provi a prendere il mio posto". E su Beppe Grillo: "Faccia un partito, vediamo quanti voti prende"
Il ministro dell'Interno scherza al vertice dell'Anci: "Fassino è così magro perché le sue relazioni..."
Torino alle 12 si è fermata per tributare un minuto di silenzio in segno di solidarietà per le vittime dell'attentato di Tunisi. Davanti al Comune sono state deposte corone di fiori e la banda dei vigili ha suonato 'Il Silenzio' alla presenza del sindaco di Torino, Piero Fassino, e di Zied Bouzouita, console generale di Tunisia a Genova. "Abbiamo vissuto momenti di ansia, angoscia e dolore”, ha detto Fassino, ricordando i dipendenti comunali feriti e uccisi nell'attentato terroristico. In segno di vicinanza alle vittime e alle loro famiglie, Fassino ha proclamato due giorni di lutto cittadino. Intanto sono arrivati a Torino, con un pullman messo a disposizione da Costa Crociere, i circa 30 torinesi che si trovavano a bordo della Costa Fascinosa e che si sono salvati dall'attentato
"Le valutazioni espresse ieri dalla Presidente Laura Boldrini a difesa dell’autonomia del Parlamento sono pienamente coerenti con la sua funzione. Va ringraziata. Sono, invece, gravi gli attacchi che ha ricevuto, sia ieri che nei giorni scorsi, da autorevoli dirigenti del Pd". Lo afferma il deputato della minoranza Pd Stefano Fassina. "Dopo la scelta di forzare i regolamenti parlamentari per votare con la sola maggioranza di governo la riforma costituzionale, dopo lo schiaffo al Parlamento sui decreti attuativi della delega lavoro - prosegue - i commenti scomposti alla Presidente Boldrini confermano un preoccupante rischio di squilibrio tra potere legislativo all’esecutivo. Ricordo che siamo una Repubblica parlamentare". A cura di VISTA Agenzia Televisiva Parlamentare / Alexander Jakhnagiev
Il sindaco di Torino si cimenta con l'inglese. E scoppia l'ironia su Twitter