Si sono incontrati di nuovo. Questa volta in occasione del vertice di Brics in fase di svolgimento in Russia. Vladimir Putin e Xi Jinping hanno avuto un faccia a faccia, l'ennesimo, nel Palazzo del Governatore del Cremlino di Kazan. Il presidente russo ha subito dichiarato al suo omologo cinese di voler rafforzare ulteriormente i legami con Pechino, che considera un "fattore di stabilità" sulla scena internazionale.
Xi Jinping ha effettuato un’ispezione in una brigata della Forza missilistica dell’Esercito Popolare di Liberazione nel sud-est della Cina, nella provincia dell’Anhui. La visita è avvenuta un mese dopo lo storico test di un missile balistico intercontinentale, il primo da 44 anni a questa parte realizzato da Pechino. Durante la visita, il presidente cinese ha sottolineato la necessità di avere a disposizione una deterrenza missilistica sempre più forte e una disciplina di ferro (tanto più dopo gli scandali corruzione che negli ultimi anni avevano scosso questo ramo dell’esercito). Ma non è finita qui, perché Xi avrebbe anche chiesto alla brigata di "adattarsi ai cambiamenti della guerra moderna e nei metodi di combattimento" oltre che di tenere sotto controllo le "missioni, gli avversari e il contesto internazionale".
"Abbiamo sicuramente molto lavoro da fare e sono convinta che questo lavoro possa essere utile in una fase così complessa a livello globale, che possa essere importante anche a livello multilaterale". Lo ha detto il presidente del Consiglio Giorgia Meloni in un breve intervento all'inizio dell'incontro con il primo ministro Li Qiang a Pechino
"È tempo di iniziare una fase nuova, di rilanciare la nostra cooperazione bilaterale nell'anno in cui ricorre il ventesimo anniversario della nostra partnership strategica globale, ma anche nell'anno in cui ricorre un altro importante anniversario: sono i 700 anni dalla morte di Marco Polo, di uno tra gli italiani più grandi e forse anche di uno degli uomini che sono stati più importanti perché Oriente e Occidente si incontrassero e perché ci si potesse reciprocamente conoscere e reciprocamente comprendere". Così la premier Giorgia Meloni, nel bilaterale con il primo ministro cinese Li Qiang, legando l'anniversario della scomparsa di Polo alla firma del piano triennale che sarà firmato proprio in questi minuti nella Grande Sale del Popolo di Pechino
Nei video postati sui social si vede il momento in cui il pallone spia cinese viene abbattuto sull'Atlantico negli Stati Uniti. Le immagini
La rielezione di Orban in Ungheria e le parole di sostegno a Putin aprono in Europa un fronte pericoloso. Si sta infatti formando un nuovo ordine mondiale che vede avvicinarsi Russia, Cina e India. Il direttore Augusto Minzolini analizza i rischi per l'Occidente di questo nuovo asse
(Agenzia Vista) Shangai, 05 novembre 2019
Di Maio regala la maglia azzurra a Xi Jinping
"Oggi al padiglione italiano del CIIE, dove mostriamo le nostre eccellenze e il nostro Made in Italy, è venuto a farci visita il presidente Xi Jinping. Gli ho parlato della nostra storia, della nostra industria, della nostra manifattura, del nostro sistema paese. Insomma, del nostro ingegno. Gli ho anche regalato una maglia della nostra nazionale perché il presidente è un grande amante del calcio e, per finire, non avremmo potuto non brindare con un ottimo prosecco." Cos' il ministro degli Esteri su Facebook. Fonte: Facebook/Luigi Di Maio
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev