cinema

Alain Delon, il bello del cinema francese, è deceduto oggi dopo una lunga malattia. Divenuto famoso per film come Rocco e i suoi fratelli, il Gattopardo e Borsalino. Nel 2019 aveva ricevuto la Palma d'Oro alla Carriera.

Francesco Curridori
La vita pubblica di Alain Delon

L'8 luglio 2018 se ne andava Carlo Vanzina, il regista romano che, con il suo sguardo e i toni della commedia, è riuscito a raccontare l'Italia più vera, dando vita a film diventati dei veri e propri cult del cinema italiano.

Novella Toloni
Carlo Vanzina, le foto più belle

Scomparsa all'età si 67 anni dopo una lunga malattia, la grande attrice Maria Rosario Omaggio. Una vita dedicata al lavoro con oltre 50 pièce teatrali, ventinove film, diciotto fiction e numerosissimi libri. Una delle sue più grandi interpretazioni quella di Oriana Fallaci nel film "Walesa - Uomo della speranza" di Andrzej Wajda, che le fece avere una menzione speciale al Festival di Venezia.

Roberta Damiata
Addio a Maria Rosaria Omaggio

Il 28 aprile 2003 se ne andava Francesco "Ciccio" Ingrassia.L'attore palermitano,grazie al sodalizio artistico con Franco Franchi,ha scritto un pezzo della storia del cinema italiano. "I due della legione", "Il lungo, il corto, il gatto", "I due evasi", "Farfallon" e L'esorciccio" sono solo alcune delle pellicole che hanno segnato gli anni '70 e '80. Grazie a questi film cult, oggi Ciccio Ingrassia è ricordato come uno dei pilastri della cinematografia italiana.

Novella Toloni
Ciccio Ingrassia con Franco Franchi ne "I due evasi" (1964)

L'attore e regista Francesco Nuti è morto oggi dopo vari anni trascorsi a lottare prima contro la depressione e svariati problemi di salute

Ansa foto
La vita pubblica di Francesco Nuti

Lando Buzzanca, noto attore italiano degli anni '70, è morto oggi dopo aver combattuto a lungo con i suoi vari problemi di salute

Francesco Curridori
La vita privata di Lando Buzzanca

Si è concluso a Formia, con Lillo e Paolo Ruffini, il "Festival della Commedia Italiana".Vincitori del contest ono Elena Fabrizi, nota a tutti come Sora Lella, e Lino Banfi il re e la regina della commedia italiana. "Ma non dovevate farmi questo! - ha commentato Lino Banfi, intervenuto con un videomessaggio durante il momento della proclamazione - Mi sento troppo felice, al punto da vergognarmi. Sapete che significa arrivare primo in classifica battendo Totò, Bud Spencer e tanti altri nomi che sono i miei grandi maestri? Purtroppo non posso essere lì, ma tornerò presto". A ritirare il premio dell'attore il suo ufficio stampa Paola Comin; a consegnarle la targa Lillo e Paolo Ruffini, entrambi ospiti della serata conclusiva. Nelle precedenti serate erano saliti sul palco di Piazza Aldo Moro anche Milena Vukotic, Michela Andreozzi e Massimo Boldi. Ufficio stampa Uozzart - Salvo Cagnazzo

Roberta Damiata
Festival della Commedia Italiana: Lino Banfi e Sora Lella re e regina della commedia italiana
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