I boss smacchiano vecchie colpe. Gli imprenditori ricevono nuove sanzioni. Le porte delle carceri di questi tempi sono girevoli, le sedie su cui protestavano i ristoratori milanesi, invece, sono lo specchio della loro solitudine
Chiusura, licenziamenti, blocco degli investimenti. Sono queste le previsioni per il futuro di molti piccoli imprenditori. La ripartenza si avvicina, ma le restrizioni che bisognerà rispettare per ricominciare dopo il lockdown e la mancanza di sostegni economici adeguati lasciano intravedere solo un futuro incerto, per qualcuno già inesistente
I piccoli imprenditori temono di non riuscire a ripartire con la fine del lockdown. Molti saranno costretti a licenziare. Chi stava progettando di allargarsi, ora deve fermarsi per provare a restare a galla
Il presidente di Fipe (pubblici esercizi): dal governo risposte parziali, ora finanziamenti garantiti fino a 100mila euro
"Abbiamo finito i soldi e lo Stato ci ha abbandonati". Il duro sfogo di Leopoldo, ristoratore romano simbolo di un'Italia in ginocchio
A Favara, più di cinquanta imprenditori agricoli ieri sera si sono messi a lavoro per sanificare la città. Si tratta di una iniziativa privata per contribuire a proteggere i cittadini dal coronavirus
Nei loro confronti è stato disposto anche il sequestro di beni per un valore di 5 milioni di euro, chiedevano alle vittime tassi di interesse che superavano anche la misura del 520 per cento annuo
Agli imprenditori sono stati altresì sequestrati 13 appartamenti e il saldo attivo dei rapporti di conto corrente da questi intrattenuti presso istituti bancari
Giorgia Meloni, durante la serata di ieri, ha incontrato 1500 imprenditori a Busto Arsizio. Il sovranismo strizza l'occhio al ceto imprenditoriale