È quanto emerge dall'ultima rilevazione dell'istituto di analisi economica.
Migliorano le valutazioni sul clima economico, ma c'è ancora prudenza sia nella spesa che nel risparmio. L'immobiliare fa eccezione: gli italiani intendono cogliere le occasioni al volo. E il Centro studi di Confindustria conferma che la ripresa è in corso.
L'Isae vede una chiusura d'anno in forte ribasso: pil italiano -5,3%. Tuttavia, le indicazioni congiunturali segnalano che la fase peggiore del ciclo è stata superata. A preoccupare la disoccupazione: bruciati 300mila posti
A maggio, secondo un'inchiesta dell'Isae, sono evidenti i segni positivi per le industrie manifatturiere. Ancora in difficoltà invece il settori del commercio e quello delle costruzioni
Risale la fiducia delle imprese italiane dopo mesi di pessimismo per la crisi economica. Ad aprile i primi "segni di recupero". Registrato un "ulteriore recupero" nei servizi di mercato. Giù il settore delle costruzioni