jihad

Sei arresti per terrorismo nelle province di Milano, Lecco e Varese, Milano durante l'operazione iniziata stamani e tuttora in corso oltre che in Lombardia anche in Piemonte. L'ordinanza di custodia cautelare nei confronti dei 6 terroristi, di cui due latitanti, è stata emessa dal Gip di Milano Manuela Cannavale, l'accusa è di partecipazione ad associazione con finalità di terrorismo internazionale

Sergio Rame
La rete del jihad nel Nord Italia

Si chiama Raim Moutharrik, ed è un giovane pugile di fama, il ragazzo arrestato oggi per terrorismo internazionale che aveva ricevuto l'ordine di eseguire un attentato a Roma. È quanto emerge dall'indagine condotta tra Milano-Varese e Lecco che ha portato in manette quattro persone, tra cui la giovane promessa del pugilato, e ad un mandato per altre due persone che hanno già raggiunto lo Stato islamico

Sergio Rame
Raim Moutaharrik, dalla kickboxing al jihad

Figlio di immigrati pakistani, il candidato del Labour è in testa. I Tory: è amico dei terroristi. Intanto una deputata laburista viene sospesa per antisemitismo

Gaia Cesare
Un musulmano sindaco? ​La svolta choc di Londra

Due donne kamikaze legate al gruppo jihadista Boko Haram si sono fatte esplodere in un campo profughi nel nord della Nigeria provocando la morte di 8 persone

Daniele Bellocchio
Due donne kamikaze si fanno esplodere in una tendopoli in Nigeria

Paese che vai, magistrati che trovi. Ed i rapporti tra chi combatte il crimine e chi lo giudica non sono idilliaci neppure in Kosovo, Paese che vorrebbe entrare a far parte dell’Unione europea. Basta una frase del tenente colonnello Nexhmi Krasniqi, comandante della Kosovo Police di Prizen (nel sud del Paese Balcanico), per chiarire i termini della questione: “Chi compie tanti reati – afferma nell’intervista rilasciata a Luca Tatarelli, inviato del Nodo di Gordio in Kosovo – se non sconta la pena è una sconfitta innanzi tutto per chi è stato danneggiato e poi per la stessa polizia”

Il Nodo di Gordio
Tra jihadisti e corruzione il Kosovo in cerca dell'Ue

Quiapo è un quartiere diviso in due. Basta uscire dalla chiesa e infilarsi nelle piccole vie laterali per arrivare, in pochi minuti, nel cuore della comunità musulmana. Man mano che cammino, tra il rumoroso e colorato bazar, l’immondizia lasciata ai bordi della strada e l’odore che ne deriva, le insegne dei piccoli negozietti diventano scritte in arabo.

Fabio Polese
Manila, il quartiere diviso tra musulmani e cristiani

Nel 2013 il Moro National Liberation Front (MNLF), il gruppo armato musulmano con aspirazioni separatiste, prova ad occupare Zamboanga City nel sud delle Filippine sequestrando più di duecento persone. Nei combattimenti tra la guerriglia e il governo muoiono oltre cento cristiani e ci sono decine di migliaia di sfollati che oggi vivono in campi di fortuna privi di servizi

Fabio Polese
"Noi, scampati alla furia islamista"

A due anni dal rapimento delle 276 studentesse nigeriane compare un video in cui alcune di loro dicono di stare bene, è la prima volta che Boko Haram mostra le ragazze di Chiboke prigioniere dall'aprile 2014

Daniele Bellocchio
 Boko Haram ha diffuso un video delle studentesse rapite
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