È stato recapitato un plico con sei cartucce vuote della sede dell'azienda che si occupa della gestione della tratta autostradale che collega la città di Roma a L'Aquila e Teramo
![Roma, 6 proiettili recapitati in sede gestore Autostrada](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/2018/11/10/1541839821-bullet-408636-960-720.jpg?_=1541839821)
È stato recapitato un plico con sei cartucce vuote della sede dell'azienda che si occupa della gestione della tratta autostradale che collega la città di Roma a L'Aquila e Teramo
E’ ora sottoposto a Trattamento sanitario obbligatorio
L'aggressione è avvenuta in un locale della via Anagnina all'altezza di Morena a Roma, dove un barista bengalese è stato aggredito da un 48enne romano per questioni razziali
La donna aveva trovato posto in un parcheggio delimitato da strisce blu lungo viale Ostiense. Pronta a pagare, come da norma, per il posteggio, la 25enne si è rifiutata di elargire l’”offerta” all’abusivo egiziano che pretendeva fossero riconosciuti i suoi meriti nell’individuazione del posto libero. Insultata e minacciata, la donna ha dovuto richiedere l’intervento dei carabinieri
La donna aveva trovato posto in un parcheggio delimitato da strisce blu lungo viale Ostiense. Pronta a pagare, come da norma, per il posteggio, la 25enne si è rifiutata di elargire l’”offerta” all’abusivo egiziano che pretendeva fossero riconosciuti i suoi meriti nell’individuazione del posto libero. Insultata e minacciata, la donna ha dovuto richiedere l’intervento dei carabinieri
Colpi di pistola calibro 9mm esplosi contro un'attività di Torvaianica che potrebbero far pensare ad una minaccia nei confronti del titolare che tuttavia nega di essere mai stato minacciato
Emergono dettagli sul caso di Desiréè Mariottini: i pusher hanno minacciato gli altri presenti nello stabile di San Lorenzo
Il ministro Salvini: "Nessuna tolleranza per chi insulta e augura la morte, invito Ilaria Cucchi e i suoi familiari non solo a denunciare ma a venirmi a trovare"
I due sono finiti in manette grazie alla denuncia di una delle loro vittime, che era stata “venduta” ad una connazionale di Roma. Spaventoso il racconto delle sevizie subìte e del terrorismo psicologico a cui era sottoposta quotidianamente