Il sequestratore iraniano era già noto alla polizia per decine di accuse di violenza sessuale, frode e complicità in omicidio. Ma era libero: perché?
Poco prima delle 17 ora italiana un blitz della polizia australiana ha posto fine all'incubo delle decine di ostaggi ancora trattenuti all'interno della cioccolateria dove si trovavano sotto sequestro da ormai sedici ore. Alto il costo dell'operazione in termini di vite umane: due morti e diversi feriti
Quarantanove anni, iraniano, autoproclamatosi predicatore religioso: questo il profilo di Man Haron Monis, già accusato di violenza sessuale, minacce e truffa
Martin Place, pieno centro di Sydney, Australia: poco meno di venti ostaggi sono in ostaggio in una cioccolateria, sequestrati da un uomo che ha esposto una bandiera con scritte islamiche. Cinque sono riusciti ad abbandonare l'edificio