Il ministro della Salute ha riscritto le linee guida della legge sull'aborto: pillola RU486 fino alla nona settimana e nessun obbligo di ricovero
Cresce la polemica, in Toscana, dove la giunta regionale ha approvato una delibera che consente di somministrare la pillola abortiva Ru486 negli ambulatori autorizzati, oltre che negli ospedali. Forza Italia va all'attacco
Non si placano le polemiche sulla decisione della governatrice umbra Donatella Tesei di ripristinare il ricovero ospedaliero per l'aborto farmacologico. Ma a chi l'accusa di oscurantismo lei replica: "Difendo la salute delle donne"
Speranza chiede il parere al Consiglio superiore di sanità. Il Pd: "È oscurantismo"
Durissima accusa dell'associazione Family Day dopo l'approvazione di una risoluzione che impegna la Giunta della Toscana a implementare il ricorso all’aborto farmacologico mediante una capillare distribuzione della pillola Ru486
L'aborto è un dramma ed è un diritto. Nessuno lo nega. Ma la sinistra vuole sfruttare l'emergenza Covid-19 per allungare a nove settimane il periodo in cui è possibile l'interruzione di gravidanza
Per la prima volta in Italia, il Lazio avvierà una sperimentazione che permetterà alle donne di accedere all’aborto farmacologico con la RU486 anche nei consultori familiari. Ma abortire fuori dagli ospedali è rischioso?
Ad assumere la pillola abortiva una donna di 30 anni all’ospedale Niguarda. Nei prossimi giorni l'ospedale tratterà una seconda paziente più giovane, residente in Lombardia
Il Pontificio consiglio per la famiglia esorta "a mettere sempre in primo piano il grande 'sì' alla vita umana in tutta la sua pienezza e solo in secondo piano i 'no' che pure è necessario pronunciare". Il ministro Fazio ricorda che anche la Ru486 è "soggetta alla legge 194"