Per provare a recuperare qualche consenso, il presidente venezuelano anticipa le festività natalizie e intensifica bonus e aiuti alla popolazione
Venezuelani in piazza contro Maduro, nel mirino le statue del leader bolivariano: lo sfregio contro il regime
Nicolas Maduro è stato riconosciuto ufficialmente vincitore delle elezioni presidenziali che si sono svolte ieri in Venezuela. L'annuncio è arrivato dal Consiglio nazionale elettorale del Venezuela secondo cui Maduro ha ottenuto il 51,2% dei voti contro il 44,2% del candidato dell'opposizione Edmundo González Urrutia. Il presidente in carica, confermato, potrà iniziare il suo terzo mandato di sei anni nel gennaio 2025. L'opposizione non ha riconosciuto il risultato delle urne e accusa il presidente di frode elettorale. Sui social, intanto, sono spuntati alcuni video che hanno immortalato cittadini intenti a protestare violentemente contro i risultati elettorali.
Antonio Tajani ha pubblicato su Twitter un video molto forte delle torture operate da Nicolas Maduro, in Venezuela, ai prigionieri-oppositori del suo regime.