Fratoianni a opposizioni: "Chiedere stop trattato Ue-Israele"
"Qualche giorno fa durante l'audizione alla Camera, il ministro Crosetto ha detto che questo dovrebbe essere il momento in cui un organismo internazionale dovrebbe intervenire per ricostruire un equilibrio. Io sono d'accordo. Ma la naturalizzazione della guerra è un fatto lungo costruito attorno a fatti drammatici e parole. Questo naufragio ha a che fare anche con l'ipocrisia e il doppio standard dei nostri comportamenti". Lo dice Nicola Fratoianni al convegno "Salviamo l'Onu" in corso al senato con Bonelli, Schlein e Ricciardi. "C'è un problema se davanti alla criminale invasione russa si emettono sanzioni ogni sei mesi e, dopo le sanzioni, sceglie l'invio di armi sempre più potenti puntando a una escalation come unica strategia". Però, aggiunge Fratoianni, "di fronte ai crimini di guerra ripetuti e reiterati di Netanyahu non c'è niente, nessun atto, se non la raccomandazione: avete diritto a difendervi, ma non esagerate. Quel limite è stato travolto. Dichiariamo che è arrivato il momento di chiedere, come paesi europei, la rottura di questo doppio standard, è arrivato il momento di emettere sanzioni contro il governo di Israele, non contro i crimini dei singoli coloni. E' arrivato o no il momento? Lo chiedo alle opposizioni: chiediamo che l'Europa sospenda il trattato Ue con Israele", aggiunge Fratoianni. Senato (Alexander Jakhnagiev)