Conte ammette la recessione: "Pil in contrazione, poi riscatto"

Nuove nubi sull'economia italiana. Dopo il taglio delle stime di crescita di Bankitalia ed Fmi anche il premier Conte ha ammesso un possibile rallentamento del Prodotto interno lordo. "Mi aspetto un'ulteriore contrazione del Pil nel quarto trimestre", ha spiegato il presidente del Consiglio parlando ad Assolombarda, alla vigilia dei dati Istat. "Ci sono tutti gli elementi per sperare in un riscatto e ripartire con entusiasmo", ha poi aggiunto il capo del governo. Anche l'Ufficio parlamentare di bilancio ha sottolineato come "i rischi al ribasso" sulle previsioni di crescita siano aumentati rispetto alle ultime valutazioni.

Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica