Milly Carlucci: “Il ballo è un percorso nel tuo io, rinasci a vita diversa”

Grande fermento all’Auditorium Rai del Foro Italico di Roma durante la conferenza stampa per il debutto della diciannovesima edizione di Ballando con le Stelle, il dance show televisivo più amato d’Italia in onda, rigorosamente in diretta, a partire da sabato 28 settembre in prima serata su Raiuno. Milly Carlucci - affiancata come sempre da Paolo Belli afferma che il programma continua a diffondere la passione per il ballo e le sue tante discipline, catturando sempre di più l’attenzione del pubblico. Anche per questa edizione, infatti, ci sarà una sorprendente squadra di vip, pronta a sfidarsi sulla pista da ballo del sabato sera: Alan Friedman, Francesco Paolantoni, Luca Barbareschi, I Cugini di Campagna, Nina Zilli, Federica Nargi, Tommaso Marini, Sonia Bruganelli, Bianca Guaccero, Furkan Palali, Federica Pellegrini, Massimiliano Ossini e Anna Lou Castoldi. Novità anche nel cast dei maestri: ad Anastasia Kuzmina, Alessandra Tripoli, Pasquale La Rocca, Luca Favilla, Giada Lini, Angelo Madonia, Veera Kinnunen si aggiungono Erica Martinelli, Sophia Berto e Nikita Perotti (che hanno vinto “Ballando on the road). E poi Rebecca Gabrielli che aveva già partecipato al programma come “ballerina per una notte”, il due volte campione italiano di balli latino-americani Carlo Aloia e Giovanni Pernice, direttamente da Strictly Come Dancing. Confermata come “ballerina per una notte” nella seconda puntata del programma – sabato 5 ottobre - Barbara d’Urso. Grazie ad uno stile unico e inconfondibile ha portato alla luce la passione sfrenata degli italiani di ogni età, condizione sociale e provenienza geografica per il ballo, di coppia e non solo. L’Italia è un Paese che balla e il programma sa raccontarlo sotto tanti punti di vista. “In diciannove anni il ballo di coppia è diventato una realtà importante, si sono moltiplicate le scuole, i campionati, è nata una forma di ballo sociale molto più diffusa e più radicata. Il ballo fa socializzare, divertire e aiuta a tenersi in forma ad ogni età”, afferma la Carlucci. Alla domanda se è più difficile scegliere o giudicare, la conduttrice non ha dubbi: “Il lavoro che fa la nostra giuria è complicatissimo perché non sono in presenza di concorrenti professionisti, di conseguenza giudicare non è semplice perché bisogna tenere conto di numerose variabili; ognuno ha il proprio percorso di vita, problemi e difficoltà oggettive”. La disciplina del ballo secondo Milly Carlucci ha anche uno scopo terapeutico: “All’inizio fai dei passi ma magari non capisci bene, col tempo prendi maggiore consapevolezza e quindi guardi in maniera più distaccata cosa fai su quella pista e scopri così che non sono solamente dei passi. E’ un percorso nel tuo io, quindi rinasci ad una vita diversa”. L’intervista completa alla conduttrice di Ballando con le Stelle in questa videointervista esclusiva per il Giornale.

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