Paura a Catania e nei dintorni per un terremoto di magnitudo 4.8 arrivato nella notte di mercoledì 26 dicembre. Ingenti danni alle abitazioni, ma fortunatamente nessuna vittima. / fonte Twitter
Le immagini riprese dal sorvolo dell'elicottero sopra Catania la mattina dopo la scossa di terremoto che ha interessato la zona di Zafferana Etnea e Fleri. _Courtesy Vigilfuoco.tv
I giovani africani, che avevano già minacciato e aggredito un’altra operatrice senza subire conseguenze, erano ben consapevoli del fatto che avrebbero potuto fare altrettanto con la marocchina
I tagli dei fondi alla struttura d’accoglienza iniziano a crere agitazione tra i richiedenti asilo, che non hanno alcuna intenzione di pagare i biglietti per i mezzi pubblici, cosa che era loro stata da sempre elargita gratuitamente. Tra i rivoltosi anche 80 che hanno già ottenuto il permesso di soggiorno ma pretendono il denaro per raggiungere le mete scelte
Nell'operazione sono finite indagate 68 persone tutte afferenti alla criminalità organizzata barese, reggina e catanese.
Il 30enne gambiano si era introdotto con alcuni complici, poi datisi alla fuga, all’interno di un alloggio collocato al pianterreno. Scoperto dall’occupante, è nata una colluttazione, in seguito alla quale il ladro ha colpito in testa l’altro africano con un bastone di cui era armato. Nonostante l’intervento della polizia, la refurtiva è sparita: Manena Saikou finisce in carcere
Il 19enne, clandestino e con una lunghissima lista di precedenti alle spalle, nonostante la giovane età, si è introdotto in uno studio medico con l’intenzione di compiere un furto. Adocchiate delle banconote sul bancone della reception, per un totale di soli 15 euro, ha aggredito il segretario scaraventandolo a terra e poi tentato la fuga col bottino: arrestato dai carabinieri