Sono finiti dietro le sbarre il 21enne Momodu Owolabi, il 27enne Igene Henry ed i 36enni Okoeida Kevin e Okoafuda Elvis: a loro carico le accuse di rapina, lesioni aggravate e spaccio di stupefacenti. Oltre 60 giorni di prognosi per un loro connazionale, aggredito a colpi di machete
L'aggressione nella notte dello scorso mercoledì, intorno alle 23. La vittima stava aspettando un conoscente, quando è stata assalita dallo straniero, che ha subito tentato di abusare sessualmente di lei
Nei prossimi giorni l’espulsione avverrà con l’accompagnamento di alcuni agenti, che seguiranno la Nigeriana anche in volo e fino al momento in cui toccherà il suolo della sua patria. Necessaria l’attivazione della scorta internazionale
Entrambi gli stranieri, un maggiorenne ed un minorenne, sono stati incriminati con l’accusa di lesioni personali aggravate, dopo aver tentato invano di fuggire
L’uomo, fermato una prima volta, era tornato subito in libertà. Poco dopo si è ripresentato nel medesimo bar, aggredendo nuovamente la barista ed i poliziotti intervenuti
I criminali erano certi che il loro obiettivo avesse riportato della droga dal suo viaggio a Santo Domingo, e per tale ragione lo hanno sequestrato, legato e torturato per ore, decisi a farsi consegnare gli stupefacenti
Dopo aver commesso due furti, il ladro era pronto a commettere il terzo insieme al suo complice. Provvidenziale l’intervento dei condomini, che hanno contattato le autorità: dopo una violenta colluttazione, i poliziotti sono riusciti a bloccare e ad arrestare il criminale, risultato essere già espulso dall’Italia
Panico in una via della città di Parma, dove uno straniero ubriaco importuna passanti e molesta pesantemente alcune donne. Al momento del fermo, l’uomo mente ai poliziotti riguardo la propria identità e viene trovato con un coltello in tasca: se la cava con una denuncia
Un gruppo di 20enni del posto stava festeggiando un compleanno, prima di essere importunato da due africani già noti per aver creato disordini in città. Gli stranieri hanno prima cercato di rubare una borsetta poi, fallito il loro piano, hanno attaccato i ragazzi, fronteggiandoli e minacciandoli con un coccio di bottiglia affilato