Purtroppo per Pro Evolution Soccer (Halifax), per i più Pes, l’uscita annuale viene inevitabilmente recensita contrapponendola con quella di Fifa. Così, si finisce per mettere quasi esclusivamente in risalto il confronto tra i due giochi calcistici, elencando pro e contro, invece di considerare i due titoli nella loro singolarità. Non è colpa dei giornalisti, sia chiaro, che fanno il loro lavoro. Del resto, la quasi coincidenza delle date di rilascio sul mercato porta inevitabilmente ad articoli costruiti in questa maniera che, il più delle volte, si risolvono con una vittoria ai punti del rivale targato EA.
Il che, può condizionare, sempre che un articolo riesca ancora a farlo, l’intenzione di acquisto dell’utente, penalizzando, magari, un bel titolo come il nuovo PES 2014. Se non altro, anche solo per la scelta del Nessun Dorma all’avvio del gioco, omaggio dei giapponesi al nostro paese. Si sa che la fretta è cattiva consigliera anche nel gioco. La voglia di cimentarsi subito con la prova del campo, ci porta, magari, a tralasciare aspetti ritenuti noiosi. Mi riferisco all’allenamento, chiave per ottenere risultati soddisfacenti durante le partite. Quello di PES vi permette di cimentarvi in tutti gli aspetti della partita, dai passaggi agli smarcamenti, dalle punizioni ai rigori. Se siete nuovi del titolo, tranquilli, perché con la sezione principiante imparerete i rudimenti per non subire pesanti umiliazioni. Se invece vi ritenete delle superstar, potrete imparare dai filmati che in modo esplicativo vi illustrano dei trucchi per incantare gli amici in soggiorno; anche perché l’IA non è da trascurare quanto a difficoltà massima. E’ vero anche, però, che le linee di difesa permettono spesso di arrivare davanti al portiere (un po’ pollo da lontano) e trafiggerlo senza pietà.
Si nota, comunque, un miglioramento generale nel realismo delle situazioni di gioco, frutto anche del lavoro sul Fox Engine, in previsione anche dell’arrivo delle console di nuova generazione. Più fisicità nei contrasti, maggiore difficoltà nel controllo della palla, miglior reattività nei giocatori, cross finalmente da manuale, dribbling avvolgenti (anche se correre con il pallone tra i piedi rende il giocatore ancora troppo lento e facile preda dei difensori avversari). Dal punto di vista strategico, potrete indirizzare le sorti dell’incontro cambiando la tattica durante il match (tre schemi scelti prima del fischio d’inizio). Importante è anche il lato motivazionale nei singoli giocatori a disposizione e il loro livello di stanchezza (occhio, perció, a gestire bene le sostituzioni). Certo, va bene tutto, ma le squadre a disposizione? Purtroppo, sia la Bundesliga, sia, soprattutto, la Premier sono assenti dal pacchetto licenze. Potrete comunque giocare con il campionato italiano, francese, spagnolo, olandese, la Champions, l’Europa League, la Copa Libertadores e, se volete vivere una carriera come Lippi, la AFC Champions League asiatica.
Se vi piace il calcio sudamericano o orientale non avrete che l’imbarazzo della scelta vista la notevole presenza di squadre, il più, però, sconosciute al pubblico europeo. Gli stadi si sono ridotti, purtroppo, e qualcuno ci spieghi che fine abbia fatto la pioggia. In ogni caso, il nuovo Fox Engine è tanta roba e vi regalerà notti magiche inseguendo un goal.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.