La vicenda ricorda quella di tre anni fa. Stesso posto, simile vicenda e epilogo identico: l'aggressione ai danni degli agenti e gli immigrati liberi il giorno dopo. In quel caso uno spettacolare arresto aveva portato al fermo di tre africani, poi subito rilasciati e immediatamente tornati al "lavoro" in piazza Duomo a Milano. E ieri lo stesso: il senegalese che era stato arrestato con l'accusa di lesioni aggravate e resistenza a pubblico ufficiale, dopo il processo per direttissima, è stato rimesso in libertà e dovrà soltanto sottostare all'obbligo di firma.
Ma andiamo ai fatti. Ieri due vigili urbnani di Milano di fronte al Duomo stavano chiedendo i documenti a due venditori abusivi. Entrambi, che sono regolari, si sono opposti, spintonando i due ghisa. A quel punto un gruppo di connazionali, circa 15, hanno accerchiato i due agenti, aggredendoli. Sul posto sono intervenute le pattuglie dei vigili: un senegalese è finito agli arresti, mentre gli altri sono riusciti a dileguarsi. È andata meno bene ai due agenti che sono stati portati in ospedale subito dopo la colluttazione. Risultato: prognosi di cinque giorni.
Il senegalese fermato è stato
portato davanti al giudice per il processo per direttissima. La toga ha deciso di rimettere in libertà l'uomo, costringendolo solo all'obbligo di firma in attesa del processo. L'accusa era di lesioni aggravate e resistenza.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.