Ancora scambi record

L’ondata di realizzi che ha investito le Borse mondiali non ha risparmiato Piazza Affari, che ieri ha registrato un calo dell’1,6% degli indici principali, con scambi al nuovo record di 4,98 miliardi di controvalore. Il passaggio di mano di grossi quantitativi ha penalizzato il duo Generali (meno 3%) e Mediobanca (meno 2,5%), ma ha investito tutto il comparto bancario, comprese le popolari come Bpi, Bpu e Milano, che arretrano intorno al 2%. Tra le big del comparto, Unicredit e Capitalia cedono il 2,5%, ma un calo maggiore è stato registrato da Montepaschi (meno 2,9%). Si è sgonfiato il duo Gemina-Save, con quest’ultima che perde quasi il 3%, e ancora in ribasso Enel (meno 1,2%), a causa del caso Suez. Realizzata Fiat, che comunque resta sopra quota 9 euro. Rientrata la speculazione, Aem Milano si è ridimensionata, con un calo del 2,4%.

Poche le voci in controtendenza e, tra queste, Alitalia (più 2,4%) che viene premiata per la netta riduzione delle perdite nel bilancio 2005. Banca Ifis si è confermata tra le migliori del listino, e guadagna oltre il 5%, dopo il report Euromobiliare che indicava «comperare».