Arrivano i semafori spia: foto a chi passa col rosso

I nuovi impianti operativi da settembre: faranno multare tutti i trasgressori

Arrivano i  semafori spia: foto a  chi passa col rosso

Saranno «intelligenti» i semafori che da settembre vigileranno su alcuni degli incroci più pericolosi del centro cittadino. Regolatori del traffico che verranno dotati di un congegno in grado di rilevare chi, tra automobilisti e motociclisti, passerà con il rosso. Per tutti coloro che infrangeranno il codice della strada scatterà, prima della sanzione, una bella fotografia. Occhi elettronici puntanti quindi, su quelle strade che negli ultimi anni sono state teatro di gravi incidenti, come in corso Europa l'incrocio tra via Isonzo e via Timavo, in corso Torino, corso Sardegna e via Tolemaide, o nella zona di Albaro tra via Guerrazzi e via Boselli. Il progetto sui nuovi impianti semaforici è stato deliberato dalla Giunta di Palazzo Tursi e sarà fattibile grazie ad una convenzione con la Regione Liguria.
«È una delibera importante - spiega l'assessore al traffico del Comune, Arcangelo Merella - proprio perché tenta di arginare il problema della sicurezza in alcuni punti critici della città. Centoventi mila euro sono i fondi disponibili per l'installazione di due, al massimo tre impianti semaforici. Inoltre verranno utilizzati quaranta mila euro per l'acquisto di un nuovo mezzo che servirà per l'infortunistica».
Cosa significa: da settembre, nei luoghi dove si sarà appena verificato un incidente, arriverà un veicolo attrezzato per raccogliere tutto il materiale utile per comprendere la dinamica dello scontro. A sostegno di questo nuovo mezzo verranno posizionate alcune telecamere che serviranno per documentare l'accaduto. «Negli incroci più pericolosi - continua Merella - installeremo un sistema di ripresa continua con quattro telecamere posizionate ai quattro angoli».
Un'ulteriore quota di finanziamento, di cui non si conosce ancora l'ammontare, sarà destinata infine all'acquisto di computers e stampanti per le centrali operative dei vigili urbani. L'assessore al Traffico è fiducioso nel progetto, e si augura che «possa andare a gara al più presto in modo tale che, se non ci saranno intoppi, si possa partire con i semafori intelligenti già dal prossimo settembre».
I dati forniti dalla polizia stradale negli ultimi mesi sono allarmanti, e testimoniano l'alto numero d'incidenti mortali avvenuti in specifici incroci cittadini: nel 2005 tra via Timavo e via Isonzo ben 11 gli incidenti, e nel quinquennio 2001 -2005 quattro i decessi. In via Tolemaide e corso Sardegna sempre nel 2005 salgono a 17 gli incidenti, mentre nell'arco del quinquennio preso in esame si è verificato un decesso e tre ricoveri in prognosi riservata. Infine nell'incrocio tra via Boselli e via Guerrazzi nel 2005 sono avvenuti 7 incidenti, e nel quinquennio un decesso. «Grazie ai nuovi impianti semaforici e alle telecamere - aggiunge Merella - riusciremo a prevenire situazioni di forte pericolosità ma saremo anche in grado, in modo più puntuale e preciso, d'informare tempestivamente la piattaforma regionale dell'osservatorio stradale».
Dopo anni in cui, nella sala rossa di Tursi, consiglieri di maggioranza e opposizione chiedevano a gran voce di regolare in modo più deciso il traffico veicolare, ora l'assessore al traffico e la Giunta comunale sono passati all'azione. Saranno solamente un paio, gli impianti che vedranno la luce con l'arrivo dell'autunno, ma ciò che importa è che siano «intelligenti».

L'assessore al Traffico poi fa un appello a tutti gli automobilisti: «Attenzione a non transitare sulle strisce gialle di via Canevari e via Tolemaide. Amt sta facendo un controllo a tappeto e le multe fioccano in gran numero».

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