Arte, a Padova «I percorsi dello sguardo»

Al Centro culturale Altinate, «visioni contemporanee», con opere dei grandi del Novecento, da Massimo Campigli a Mario Sironi a quelle di Lucio Fontana, Mario Schifano e Alighiero Boetti

«I percorsi dello sguardo- Arte del 900 e oltre» è il titolo di un'interessante mostra che si inaugura il 30 Ottobre a Padova negli spazi del Centro Culturale Altinate/ San Gaetano (Via Altinate,71). L'esposizione si propone di offrire al pubblico una molteplice e straordinaria rassegna di «visioni contemporanee», articolata tra approfondimenti di espressioni individuali e confronti tra esperienze a diverso titolo affini. Dalle opere di Massimo Campigli e Mario Sironi a quelle di Lucio Fontana, da Mario Schifano ad Alighiero Boetti, dai protagonisti dell'Arte Povera a quelli dell' Officina San Lorenzo, sino ai più recenti lavori di Ugo Nespolo, Maurizio Galimberti e di alcuni giovani rappresentanti della scena artistica italiana: la ricerca di questi ed altri autori, ai quali si affiancheranno presenze «oltre confine» come quella di Andy Warhol, verrà sintetizzata da sequenze di opere scelte all'interno della loro produzione creativa. L'esposizione ed il catalogo che la accompagnerà, scandito dai testi di introduzione alla storia espressiva dei diversi protagonisti ed arricchito da un ampio apparato illustrativo, comprenderanno alcuni contributi video in cui, tramite la voce degli artisti stessi, verranno analizzate le implicazioni tanto critiche, quanto personali, che il processo creativo sottende. Interessante anche la sede del centro culturale nato dalla ristrutturazione dell'ex Tribunale: inizialmente complesso conventuale dei teatini, ha visto la nascita del complesso Altinate/San Gaetano, un centro civico d'arte e cultura adibito ad esposizioni, spettacoli e mostre, oltre ad ospitare una ricca biblioteca e il Progetto Giovani. Questa nuova realtà cittadina, con una spiccata vocazione verso i giovani, si accredita come sede di attività poliedriche, rivolte all'arte contemporanea, alla fotografia e al cinema.

Un luogo"tutto da vivere", con i suoi 12.000mq nei quale socializzare, studiare, assistere a concerti, spettacoli, performance, pranzare o bere un caffè e leggere un libro o consultandolo dalla moderna biblioteca o acquistandolo nel book music shop.

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