Atene rischia la paralisi Sciopero di 24 ore

I principali sindacati greci hanno proclamato per oggi uno sciopero di 24 ore che minaccia di paralizzare l'intero Paese. Previste due manifestazioni nella capitale. Si temono disordini

Atene rischia la paralisi Sciopero di 24 ore

Grecia a rischio paralisi per un nuovo sciopero generale di 24 ore, proclamato per oggi, che minaccia di bloccare tutto il Paese. L'agitazione è stata proclamata dai principali sindacati del paese: la Gsee, che raggruppa i lavoratori del settore privato, l'Adedy, che comprende invece quelli del settore pubblico e il Pame, il sindacato più vicino al Partito comunista greco.

Scopo dello sciopero porsi contro il programma di austerità già del deciso dal precedente governo Papandreou, d'accordo con la troika formata da Fondo Monetario, Unione Europea e Banca Centrale. Allo sciopero aderiranno i dipendenti del settore pubblico, delle imprese a partecipazione statale, i dipendenti della sanità, del settore della pubblica istruzione e i lavoratori dei mezzi d'informazione, che si asterranno dal lavoro per quattro ore. Chiusi anche i tribunali, le banche e le sedi delle Autonomi e locali. Le navi non usciranno per tutta la giornata dai porti a causa dello sciopero di una giornata indetto indetto dalla Federazione Nazionale Lavoratori Marittimi.

Un corteo pacifico si è snodato per le strade della capitale Atene, coinvolgendo più di 15mila manifestanti. Il corteo si è svolto in maniera pacifica.

Tra slogan contro la povertà e per un rinnovamento della società, i manifestanti hanna raggiunto e superato piazza Syntagma, seguiti da un secondo corteo, più contenuto nei numeri, formato da 4.500 manifestanti legati alla sinistra e ai sindacati. Altre 6500 persone sono in scende in piazza a Salonicco.

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