Honda CR-V: il SUV full-hybrid tuttofare, ottimi consumi e tanto spazio

L’ibrido di Honda si riconferma efficiente e ben progettato, massimizzando l’efficacia all’interno della città. Non manca lo spazio e nemmeno le quattro ruote motrici

Honda CR-V: il SUV full-hybrid tuttofare, ottimi consumi e tanto spazio

Honda CR-V, un modello ormai storico della casa giapponese, lanciato sul mercato a partire dal lontano 1995, quindi prossimo alle trenta candeline. Nato come fuoristrada compatto si è trasformato negli anni seguendo le tendenze di mercato, fino a diventare un SUV in tutto e per tutto. Dalla scorsa generazione, presentata nel 2016, ha deciso di abbandonare il diesel per diventare un modello completamente ibrido. Con questa nuova era – la sesta, dal 2023 – è stata introdotta anche la più versatile e sofisticata meccanica plug-in. Design audace, tanto spazio a bordo e consumi contenuti nonostante la mole imponente, con listini a partire da 49.900 euro.

Honda CR-V: guarda la gallery del nuovo SUV ibrido 4x4 dagli ottimi consumi 7

Design e dimensioni

Si “europeizza” nelle linee, trovando un design che metta d’accordo un po’ tutti i mercati in cui è chiamata ad operare, da una parte all’altra del mondo includendo Asia, America e anche Europa. Il frontale è ora più accigliato e aggressivo, con nuovi gruppi ottici a led e una mascherina più generosa nelle dimensioni. Lateralmente spunta una linea volta a premiare lo spazio a bordo, più spigolosa nella zona posteriore per massimizzare il carico del bagagliaio. La vista posteriore propone dei sempre più rari gruppi ottici a sviluppo verticale – come da tradizione del modello – che si congiungono con un elemento orizzontale, anch’esso a led. A sorpresa, pur trattandosi di un SUV ibrido, nella zona inferiore del paraurti sfoggia due begli scarichi con cornice cromata, ormai introvabili sui modelli di nuova generazione.

Honda CR-V: guarda la gallery del nuovo SUV ibrido 4x4 dagli ottimi consumi 5

Crescono ovviamente le dimensioni rispetto al modello precedente, arrivando ora a ben 4,71 m di lunghezza (+ 11 cm) per 1,87 m di larghezza e 1,67 m di altezza. Aumenta anche il passo, che ora arriva a 2,70 m (+7 cm), sfruttando una rivisitazione della piattaforma proposta con nuova Honda Civic, ma ingrandita per accogliere meglio i passeggeri a bordo. Il peso risulta però piuttosto contenuto (se confrontato alle dimensioni e alla meccanica a trazione integrale), con 1.870 kg in ordine di marcia.

Honda CR-V: guarda la gallery del nuovo SUV ibrido 4x4 dagli ottimi consumi 15

Interni e tecnologia

L’abitacolo di nuova Honda CR-V presenta un mix tra spazio, buoni materiali, assemblaggi solidi e soluzioni razionali. L’impostazione è vagamente simile a quella già conosciuta con Honda Civic e ZR-V, con una plancia semplice e ordinata, attraversata in orizzontale da un’ampia griglia a nido d’ape, dietro alla quale si celano le bocchette per il climatizzatore. Al centro svetta il display touch da 9”, completo di tutte le funzioni richieste per il segmento. In un mondo di schermi sempre più grandi, potrebbe sembrare anche fin troppo compatto. Tuttavia, è semplice da utilizzare e rapido nelle transizioni, sebbene si potrebbe migliorare la grafica. Non manca Apple CarPlay e Android Auto in modalità wireless, oltre alla possibilità di collegamento tramite cavo USB (USB C solo per la ricarica). Apprezzabile la presenza di rotori dedicati per la regolazione del clima, dall’ottimo feedback al tocco e dalla buona costruzione.

Honda CR-V: guarda la gallery del nuovo SUV ibrido 4x4 dagli ottimi consumi 14

Di fronte al conducente si trova l’ottimo volante realizzato in pelle, ergonomico e con tasti multi-funzione molto intuitivi. Attraverso questo, di serie è presente una strumentazione digitale da 10,25”, dalla buona risoluzione ma non configurabile: riporta le principali informazioni sulla marcia, oltre al consumo, al trip computer e al funzionamento del sistema ibrido. Ottimi poi gli assemblaggi, con materiali soffici ovunque arrivino le mani e dalla buona consistenza. Molto comode anche le poltrone anteriori, realizzate in pelle: sono regolabili elettricamente, ma anche riscaldabili e ventilate. L’accesso alla zona posteriore è molto semplice, grazie all’apertura quasi ad angolo retto delle portiere. Anche i sedili posteriori possono essere riscaldabili e non mancano le tendine parasole, così come le bocchette d’aerazione o le porte USB. Si può anche regolare l’inclinazione dello schienale su tre diverse posizioni. Notevole anche il bagagliaio, a partire da ben 590 litri, che possono salire fino a 1.650 litri abbattendo la seconda fila di sedili: il divano oltre a ribaltare lo schienale, si abbassa fino alla soglia del pavimento, per regalare altro margine extra al carico.

Prova su strada

Come sembra lecito aspettarsi, Honda CR-V mette in campo un’indole particolarmente turistica, votata al comfort e al piacere di macinare tanti chilometri in compagnia. Nonostante le dimensioni generose possano suggerire di avere a che fare con un’auto goffa e difficile da gestire, su strada CR-V si mostra sorprendentemente agile e maneggevole. La spinta immediata del nuovo sistema ibrido - e il peso relativamente contenuto - rendono semplice destreggiarsi anche all’interno delle città. L’ibrido Honda si configura per funzionare quasi sempre con il motore elettrico in trazione sulle ruote, mentre il motore a benzina 2.0 da 141 CV si occupa di generare energia all’occorrenza, lavorando ad un regime ottimale. La potenza complessiva è quindi di 184 CV e 335 Nm di coppia (i valori del motore elettrico principale), così da renderla anche scattante, come testimoniano i 9,5 secondi necessari per lo 0-100 km/h. La coppia istantanea dell’elettrico annulla l’inerzia delle masse in gioco, rendendo la guida fluida, silenziosa e confortevole.

Honda CR-V: guarda la gallery del nuovo SUV ibrido 4x4 dagli ottimi consumi 12

Anche l’assetto si muove in tale ottica, smorzando abbastanza bene le asperità della strada, mentre l’isolamento dai rumori esterni è ben progettato. La tendenza ad irrigidire gli assetti dei Suv premia in ottica dinamica di guida, risultando piacevolmente precisa in inserimento di curva, con un buon feeling sullo sterzo. Di contro soffre leggermente gli asfalti più sconnessi e rovinati, oltre alle buche più profonde, dove penetra qualche vibrazione in più nell’abitacolo. Si percepisce poi qualche rumorosità di troppo solo quando viene richiesta massima potenza al sistema ibrido (in salita o nel caso di forti accelerazioni). In quei frangenti, una frizione di blocco collegherà il motore a benzina direttamente in trazione sulle ruote, mentre il motore elettrico fornirà coppia extra per effettuare accelerazioni più incisive. In maniera analoga, in ambito autostradale l’auto si muoverà principalmente legando il motore a benzina in trazione sulle ruote o, in alcuni casi, funzionerà in serie: l’energia generata dal motore a benzina sarà direttamente veicolata al motore elettrico in trazione oppure sarà immagazzinata nella batteria, prima di giungere ai motori elettrici.

Honda CR-V: guarda la gallery del nuovo SUV ibrido 4x4 dagli ottimi consumi 11

Quanto consuma?

Abbiamo già visto di cosa è capace questo sistema ibrido nel caso di modelli più leggeri compatti come Honda ZR-V, totalizzando consumi medi superiori anche ai 20 km/l. Nel caso di CR-V, il peso maggiore e la presenza di un secondo motore elettrico sull’asse posteriore richiede un maggior dispendio energetico, infatti i consumi salgono leggermente, con medie prossime ai 17 km al litro. In città si possono toccare picchi di 18 km al litro (con modalità Eco e aria condizionata spenta), mentre su strade extraurbane non è impossibile avvicinarsi ai 16,5 km al litro. Soffre un po’ di più – come tutti gli ibridi – sul fronte autostradale, nel quale le medie scendono fino a 13,5 km/l. Valori comunque notevoli considerando la stazza e le dimensioni dell’auto. Con questi dati, vien quindi da chiedersi se abbia ancora senso ricercare con determinazione un motore diesel su questa categoria di vetture.

Honda CR-V: guarda la gallery del nuovo SUV ibrido 4x4 dagli ottimi consumi 9

Considerazioni finali e prezzi

Honda CR-V si è rivelata essere una degna erede delle generazioni precedenti. Aumenta lo spazio a bordo e migliora decisamente la qualità costruttiva ma, prima di tutto, le doti dinamiche. Stabilità e coesione al volante manifestano l’attenzione dei tecnici di Honda all’affinamento dell’assetto che appare migliore rispetto a quello proposto da altri competitor del segmento. Aggiornato anche il sistema ibrido, disponibile a due o quattro ruote motrici, capace di consumi davvero contenuti in ambito urbano ed extraurbano. Se invece macinate tanti chilometri prevalentemente a velocità autostradali, potrebbe essere meglio ricercare altre soluzioni, o scegliere la versione a due ruote motrici, più parsimoniosa.

I listini partono da un prezzo base di 49.900 euro in allestimento Elegance e con due ruote motrici. Da 51.900 euro si accede alla motorizzazione AWD, mentre per il più accessoriato allestimento Advance si arriva a 54.900 euro. Al vertice la versione ibrida plug-in da 59.

900 euro che – tramite ricarica da presa elettrica - aggiunge altri 60/70 km di autonomia a zero emissioni, ma una volta scaricato l’accumulatore, si trasforma in un ibrido full come quello da noi provato.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica