La Consob ha emesso una delibera sanzionatoria nei confronti di Optiver V.O.F., società con sede legale nei Paesi Bassi, per violazioni degli articoli 5, 9 e 12 del Regolamento Ue n. 236/2012 (Regolamento Short Selling). Le infrazioni riguardano vendite allo scoperto nude e l’omessa comunicazione delle Posizioni Nette Corte (Pnc) relative alle azioni Monte dei Paschi di Siena durante l’aumento di capitale avviato nell’ottobre 2022.
Le violazioni accertate
La Consob ha accertato che Optiver, pur essendo abilitata all’attività di Market Making, ha operato al di fuori di tale ambito, violando le norme del Regolamento Short Selling. In particolare:
- Vendite allo scoperto nude: il 14 ottobre 2022, Optiver ha effettuato vendite allo scoperto di 41.293 azioni Mps (pari allo 0,41% del capitale sociale) senza disporre dei titoli necessari, generando un profitto illecito di 291.157 euro.
- Omissione di comunicazioni: la società non ha comunicato alla Consob le variazioni delle Pnc raggiunte il 14 e 18 ottobre 2022, privando l’Autorità di informazioni essenziali per il monitoraggio del mercato.
Le sanzioni applicate
La Consob ha applicato a Optiver una sanzione amministrativa pecuniaria complessiva di 400.000 euro, così suddivisa:
- 300.000 euro per la violazione dell’articolo 12 (vendite allo scoperto nude);
- 100.000 euro per le omissioni comunicative (articoli 5 e 9).
Inoltre, è stata disposta la confisca del profitto illecito di 291.157 euro.
La Consob ha sottolineato la gravità delle violazioni, che hanno messo a rischio
l’integrità del mercato e compromesso la trasparenza informativa. Optiver, pur essendo un soggetto di elevata qualificazione professionale, ha agito con dolo, sfruttando l’operatività illecita per trarre un profitto significativo.
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