Il patrimonio culturale del Marmo Greco nei più importanti progetti contemporanei

Con una storia di oltre 70 milioni di anni, il Marmo Greco è indissolubilmente legato al corso della civiltà locale e il suo utilizzo testimonia l’alto livello estetico e know-how degli antichi greci

Il patrimonio culturale del Marmo Greco nei più importanti progetti contemporanei

Anche quest’anno, 40 aziende greche, con una lunga storia e conoscenza del Marmo Greco, delle sue applicazioni moderne e delle nuove tendenze del design e dell’architettura, presenteranno i propri prodotti alla più importante fiera del settore, Marmomac. Aziende di tutto il Paese che gestiscono cave storiche e modernissimi impianti di lavorazione del marmo, ogni anno rinnovano l’appuntamento con il mercato globale del marmo, a Verona. Dando seguito a un’iniziativa particolarmente importante lanciata in occasione della fiera 2023, il Marmo Greco avrà uno stand centrale per la presentazione e una presenza significativa durante tutta la fiera, con il motto “GREEK MARBLE | Then. Now. Forever.” che riflette esattamente il peso culturale di questo materiale e il suo essere senza tempo.

Importanza storica e patrimonio culturale

La storia del Marmo Greco ha inizio nell’antichità, con le famose sculture in marmo che hanno lasciato un segno indelebile nel patrimonio culturale mondiale. L’Acropoli di Atene, oltre a essere una meraviglia architettonica, è l’epitome della brillantezza e dell’eleganza del marmo. Il Marmo Greco è la Grecia e la sua storia. È il suo colore. È il suo sole che brilla più luminoso dei suoi riflessi.

Gli antichi artisti greci, come Fidia e Prassitele, hanno sfruttato al meglio le proprietà del marmo per creare opere d’arte senza pari. La Nike di Samotracia, l’Afrodite di Milo, le Cariatidi, sono esposte nei musei di vari Paesi e sono oggetto di ammirazione in tutto il mondo. L’uso del marmo non si limitava alle statue, ma si estendeva a importanti strutture dell’antichità, come i teatri di Epidauro e di Delfi, templi come quelli di Zeus Olimpico, di Apollo e di Dioniso, e strutture più tarde come lo stadio cosiddetto “Kallimarmaro”, ponendo in evidenza l’armonia e l’equilibrio che caratterizzano l’estetica greca antica.

Caratteristiche fisiche e durata

Il Marmo Greco è noto per la sua eccellente qualità, purezza e lucentezza. Le proprietà fisiche e meccaniche lo rendono uno dei materiali naturali più durevoli e con una lucentezza unica. La varietà cromatica del marmo greco copre l’intera tavolozza dei colori: dai marmi bianchi e semi-bianchi della Grecia settentrionale e del monte Penteli, con i marmi bianchi di Thassos e di Drama come fiore all’occhiello, ai marmi colorati con sfumature rosa pallido, verde e beige. Queste proprietà lo rendono ideale per l’uso in applicazioni decorative ed edilizie, in quanto offre una qualità estetica insostituibile, che migliora il design complessivo di qualsiasi spazio.

La composizione geologica del marmo, con la semplicità e la stabilità della sua struttura chimica, contribuisce alla sua conservazione e durata nel tempo. Questa stabilità è ciò che fa del Marmo Greco un prodotto ricercato sui mercati internazionali e lo colloca tra i migliori materiali ornamentali naturali al mondo, adatto a un’ampia gamma di applicazioni, da facciate e pavimenti a mobili e alle arti decorative. Grazie alla sua ineguagliabile bellezza, il Marmo Greco si è affermato da decenni in tutto il mondo come uno dei principali materiali ornamentali naturali: con una domanda in continua crescita, occupa la quarta posizione a livello mondiale in termini di esportazioni di materie prime.

Contributo economico

L’estrazione e la lavorazione del Marmo Greco è un settore importante dell’economia greca e ha conosciuto una particolare fioritura negli ultimi 50 anni. Il contributo del settore all’economia nazionale è stimato in 1,27 miliardi di euro, pari allo 0,6% del PIL del Paese e al 2% delle esportazioni nazionali. In particolare, 670 aziende sono attive nell’Industria greca del marmo e impiegano direttamente circa 6.500 dipendenti, mentre il loro contributo occupazionale complessivo ammonta a 18.000 dipendenti.

L’Associazione delle aziende del marmo della Macedonia orientale e della Tracia (SEMMTH in greco), fondata nel 1972, svolge un ruolo importante nella promozione e nel sostegno del settore. Rappresenta le aziende del marmo a livello nazionale e difende gli interessi dei suoi membri, che sono direttamente o indirettamente coinvolti nell’estrazione, nella lavorazione e nella promozione del Marmo Greco.

Il passo decisivo per la promozione del Marmo Greco all’estero, tuttavia, è stato compiuto da Enterprise Greece, che in collaborazione con il SEMMTH ha creato la prima identità unificata con il nome “GREEK MARBLE” completata dallo slogan, “Τhen. Now. Forever”. Facendo riferimento a questa importante iniziativa, l’Amministratore delegato di Enterprise Greece, dott. Marinos Giannopoulos, ha dichiarato: «Il nostro obiettivo primario è di dimostrare, mediante il “branding” che abbiamo avviato, che il marmo greco è unico, con una lunga storia, è molto apprezzato in tutto il mondo e come tale continuerà a plasmare le tendenze future nell’edilizia. Per questo motivo affrontiamo ogni attività di promozione all’estero ponendo l’accento sul fatto che si tratta di un prodotto “greco” che ha un alto valore aggiunto a livello mondiale. È un materiale senza tempo, ricco di eleganze e di storia. Come Enterprise Greece, stiamo intensificando gli sforzi e collaboriamo strettamente con gli operatori del settore per ottenere una migliore promozione del marmo greco a livello internazionale, che speriamo porti a un suo più ampio utilizzo nell’edilizia in tutto il mondo e, di conseguenza, a una maggiore crescita delle nostre esportazioni».

Nell’ultimo decennio, il settore del marmo ha investito nell’apertura verso l’estero e nell’innovazione, esportando il 76% della produzione in oltre 120 Paesi e, nonostante l’economia greca abbia attraversato una fase di recessione, le statistiche disponibili confermano la tendenza all’aumento delle esportazioni di marmo (grezzo e lavorato), che hanno raggiunto i 514 milioni di dollari nel 2018, rispetto ai 320 milioni di dollari del 2016. Questi livelli elevati sono mantenuti sino ad oggi.

Conclusioni

Il Marmo Greco non è solo un settore che contribuisce in modo significativo all’economia greca, ma anche un simbolo del patrimonio culturale della Grecia.

La sua qualità unica, il suo valore storico e il suo contributo all’economia nazionale lo rendono un bene prezioso che deve essere protetto e promosso. Il continuo sostegno e la promozione del Marmo Greco sono essenziali per mantenere la posizione acquisita sul mercato globale e perché continui a essere un simbolo dell’arte e della cultura greca.

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