La standing ovation per Berlusconi alla convention di Assolombarda

I 1800 imprenditori presenti al convegno di Assolombarda hanno applaudito il presidente Alessandro Sala nel ricordo di Silvio Berlusconi

La standing ovation per Berlusconi alla convention di Assolombarda
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L'assemblea di Assolombarda si è aperta a Milano con un ricordo di Silvio Berlusconi, che ha sempre dimostrato vicinanza alla categoria. Gli oltre 1800 imprenditori presenti al convegno annuale hanno dedicato al Cavaliere una standing-ovation a seguito delle parole spese in suo onore dal presidente Alessandro Spada prima del suo intervento.

"Berlusconi ha segnato la storia di questo Paese. Nelle scorse settimane l'Italia lo ha ricordato come protagonista della politica italiana e istituzionale ma io voglio ricordarlo come imprenditore, come uomo di impresa che ha incarnato l'essenza della grande tradizione di imprenditori milanesi, i self-made man nati nel secondo Dopoguerra", ha dichiarato Spada ricordando gli esordi di Berlusconi come imprenditore edile a Milano. A partire dagli anni Sessanta, il Cavaliere ha segnato con costanza e in modo indelebile la storia imprenditoriale italiana. "È stato un uomo che con visione, coraggio, capacità e generosità ha caratterizzato un periodo unico della storia imprenditoriale del nostro Paese. Per lui l'azienda era una vera comunità, una famiglia allargata con la quale tenere vivo il sogno imprenditoriale", ha proseguito il presidente di Assolombarda. Parole, le sue, che si ritrovano in quelle dei dipendenti Mediaset, soprattutto quelli entrati in azienda quando Berlusconi era a capo del gruppo, prima della discesa politica.

Nel corso del suo intervento, quindi, Alessandro Spada ha citato lo scrittore Rudyard Kipling: "Sapeva camminare con i re ma senza perdere contatto con la gente. Parole che rappresentano il metodo osservato nella vita da Berlusconi". Sono anche questi dettagli ad averlo reso un'icona popolare, un uomo di potere che non ha mai staccato il contatto con la gente comune. Riusciva ad attovagliarsi con i grandi della Terra ma anche con i semplici lavoratori, senza fare distinzioni e dimostrandosi sempre un anfitrione cortese e accogliente. "Io ho ho avuto il piacere di incontralo nell'ultimo periodo della sua vita e ricordo la sua instancabile passione, la voglia di lavorare e fare progetti.

Berlusconi è un imprenditore che ci mancherà ma il suo ricordo rimarrà vivo con noi", ha concluso il presidente di Assolombarda, ricevendo gli applausi di tutta la sala per un ritratto così veritiero. Tanti imprenditori delle generazioni successive si sono ispirati a lui per intraprendere la propria carriera.

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