Autunno e sport all’aperto, 7 consigli per non ammalarsi

Fare attività fisica all’aperto anche in autunno è un'ottima idea ma con i dovuti accorgimenti.

Lo sport, si sa, fa un gran bene e il freddo non deve per forza scoraggiare coloro che amano allenarsi all’esterno. Correre, camminare e fare ginnastica sono solo alcune delle tante attività che si possono praticare all'aria aperta anche nelle stagioni meno belle dell'anno con grande beneficio sia per il corpo sia per la mente.

Facendo sport nelle stagioni fredde ci si ammala? No, se si adottano i comportamenti corretti.

I benefici dello sport

In generale, fare movimento regolarmente apporta una serie di benefici per l’organismo. Tra questi vi sono il miglioramento della funzione respiratoria e dell’attività cardiaca, il rafforzamento della muscolatura, la stimolazione del sistema immunitario. Senza contare che lo sport fa bene anche all’umore.

Naturalmente, ciascuno deve praticare attività fisica secondo le proprie forze, la propria età e tenendo presente lo stato di salute e la presenza di eventuali problematiche.

Attività fisica in autunno, i 7 consigli per non ammalarsi

Ecco i consigli per evitare di ammalarsi facendo attività all’aperto anche nelle stagioni più fredde:

1. Fare attenzione all’abbigliamento. Coprirsi troppo non è sempre la scelta giusta. L’ideale è vestirsi a strati, prediligendo tessuti traspiranti e isolanti. Più l’attività è intensa meno pesante dovrà essere la copertura. Lo scopo è quello di non sentire freddo e di non sudare troppo. Importante è anche tenere la testa al caldo un cappello;
2. Scegliere le scarpe adatte. I piedi devono essere asciutti pertanto vanno calzate scarpe impermeabili che proteggano i piedi in caso di terreno umido o bagnato, tanto frequente in autunno;
3. Individuare la giusta area dove praticare l’attività. Le zone da ricercare sono quelle dove l’aria è più ossigenata e pulita. È intuitivo: per fare una corsa è meglio scegliere un parco anziché una strada trafficata;
4. Idratarsi e apportare la corretta dose di energia. Bere è importantissimo, per cui non bisogna mai far mancare l'adeguato apporto di liquidi all’organismo, anche se la sensazione della sete dovesse essere fievole. Anche l’alimentazione deve essere equilibrata e proporzionata all'attività;
5. Scegliere le ore più calde della giornata. Se si ha la possibilità, fare movimento nelle ore centrali, quelle generalmente più calde, può essere una buona idea;
6. Fare riscaldamento. Prima di iniziare l’attività fisica vera e propria (e anche dopo), il riscaldamento dei muscoli e lo stretching saranno un toccasana. Si eviteranno così gli strappi;
7. Inspirare con il naso ed espirare con la bocca. L’aria fredda, se entrasse dalla bocca, andrebbe direttamente in gola e nei polmoni che ne sarebbero irritati. Invece, passando dal naso l’aria viene preriscaldata e umidificata.

Leggi anche:

• Ecco come l'attività fisica allunga la vita
• Ecco come fare un giusto stretching