Come disintossicarsi per invecchiare bene

Una disintossicazione profonda e regolare può migliorare la nostra salute a lungo termine, per un'immunità e vitalità ottimali, un sonno migliore, un metabolismo equilibrato e per permetterci di invecchiare in buona salute

Come disintossicarsi per invecchiare bene

Ogni giorno siamo avvolti in un ambiente chimico composto da migliaia di prodotti tossici (inquinamento atmosferico, interferenti endocrini, alcol, metalli pesanti, medicinali). Produciamo anche prodotti tossici endogeni come acido urico, radicali liberi, ecc.

La disintossicazione è un processo naturale nel corpo, che gli permette di neutralizzare ed eliminare le tossine che penetrano in esso, così come i rifiuti endogeni che produciamo. La nostra capacità di disintossicazione dipende essenzialmente dalle prestazioni di cinque organi emuntori: fegato, reni, intestino, polmoni e pelle. Il fegato fa la maggior parte del lavoro filtrando 1,5 litri di sangue ogni giorno.

Disintossicare il fegato

La disintossicazione si attua in due fasi: la prima neutralizza le tossine ma produce i radicali liberi, che vengono poi eliminati nella seconda fase nelle urine, bile e feci.

Se i sintomi sono nausea, affaticamento, problemi di vista o l'incarnato con una sfumatura giallastra, si può agire depurando il fegato. Questo processo può avvenire attraverso l'utilizzo di integratori accuratamente dosati a base di alcuni estratti vegetali, come broccoli, ravanello nero, tè verde, equiseto, pectina di mele, rosmarino, boldo, cicoria, dente di leone, desmodio, carciofo e cardo mariano.

Oltre a mettere una borsa dell'acqua calda sul fegato per 30 minuti, le due fasi della disintossicazione del fegato possono essere potenziate anche dalla N-acetilcisteina, che aiuta a produrre glutatione (un antiossidante molto potente), betaina, acido alfa lipoico, alcuni aminoacidi acidi e zolfo.

I reni eliminano le sostanze idrosolubili come i rifiuti acidi, i minerali in eccesso e alcuni medicinali. In caso di ritenzione idrica o borse sotto gli occhi, il drenaggio manuale può aiutare, così come il consumo di piante come la pilosella, l'ortosifone e il dente di leone. È sconsigliata l'assunzione di farmaci diuretici per questo scopo, così come per la perdita di peso repentina.

Un intestino intossicato è spesso stitico

Per una motilità intestinale regolare, si inizia bevendo molta acqua, facendo esercizio fisico, mangiando fibre (prugne secche,fichi e psyllium) e se necessario clisteri evacuativi che sono facili da eseguire a casa. I polmoni eliminano l'anidride carbonica e altri gas dall'alcol e da alcuni solventi. Lavare il naso con acqua salata aiuta, così come le piante espettoranti come l'eucalipto.

Purificare la pelle

La pelle è dotata di due vie di eliminazione: le ghiandole sudoripare attraverso il sudore e le ghiandole sebacee producendo il sebo.

Quando il fegato è sovraccarico di tossine, a pagarne le spese è proprio la pelle. Diventa seborroica, incline all'acne, ma anche secca e pruriginosa. Saune regolari, bagni turchi, bagni caldi ed esercizio fisico aiutano a eliminare le scorie. Integrare l'alimentazione con bardana e ortiche può aiutare a purificarsi dall'interno.

ll caso dei metalli pesanti

Alluminio, piombo, cadmio e mercurio sono ovunque: nel suolo, nell'aria, nel mare, nei fiumi e in alcuni medicinali e vaccini. Le dosi sono molto ridotte, ma quello che può risultare dannoso è l'effetto cocktail quando iniziano a sommarsi, il che aumenta esponenzialmente la loro tossicità.

Potrebbero essere responsabili di diverse malattie, come il morbo di Parkinson, l'Alzheimer, l'autismo, la sclerosi multipla, la sindrome da stanchezza cronica e il disturbo da deficit di attenzione e iperattività. L'assunzione di chelanti di metalli pesanti, come alcune alghe (clorella, klamath, laminaria), coriandolo, aglio selvatico, clorofilla, silicio e zolfo (olio di Haarlem) aiuta a ridurne la loro concentrazione e a eliminarli.

Cura disintossicante, cosa fare

  • Mangiare frutta e verdura biologica, cotta a basse temperature
  • Evitare latticini, glutine, carne, zucchero, alcol
  • Preparare succhi e zuppe di verdure fresche
  • Seguire una dieta monotrofica o digiuna
  • Bere almeno 2 litri di acqua al giorno
  • Rafforzare le funzioni del corpo con integratori alimentari
  • Stare lontano da schermi, telefoni cellulari, informazioni che favoriscono l'ansia (canali di notizie)
  • Assicurarsi di dormire a sufficienza, fai delle passeggiate all'aria aperta
  • Respirare consapevolmente (coerenza cardiaca).

Si può interrompere la disintossicazione quando la pelle appare più luminosa, la lingua più liscia e rosea e si sentano recuperate le energie. Eliminare le tossine dal corpo è un'operazione piuttosto lunga, quindi è meglio prevenirne l'accumulo limitando l'esposizione agli agenti inquinanti.

Si possono evitare le tossine ogni giorno mangiando cibi privi di pesticidi, limitando il consumo di frutti di mare (tranne i piccoli pesci grassi), evitando cibi trasformati, lavando i vestiti nuovi prima di indossarli, usando tamponi organici e pannolini per bambini, controllando gli ingredienti dei cosmetici, smettere di fumare, utilizzare materiali naturali ove possibile in casa (legno, ceramica, pietra), e bere acqua minerale in bottiglia, possibilmente da una bottiglia di vetro (certamente non l'acqua del rubinetto).

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