Per Neymar sono mesi difficili sotto tutti i punti di vista: prima l'infortunio a menisco e crociato che gli ha cancellato, di fatto, l'intera stagione con tempi di recupero tutti da stabilire e, recentemente, anche la paura per tre banditi che avevano l'intenzione di rapire e sequestrare la moglie e la figlia nell'abitazione della periferia di San Paolo che, fortunatamente, non erano presenti. Adesso, il club arabo che lo ha sotto contratto, l'Al-Hilal, ha deciso di sospendere il suo stipendio.
Qual è la motivazione
Come riportato dai media arabi, non si tratta di uno sgarbo nei confronti dell'asso brasiliano perché non potrà giocare per tutta la stagione ma è una necessità: in questo modo, il club riuscirebbe a tenere libero uno "slot" per potersi rinforzare nel mercato di gennaio e rinforzarsi per la seconda parte della stagione che non vedrà la presenza di Neymar. Se andrà bene, tornerà a calcare i terreni di gioco non prima della prossima estate dove rischia anche la partecipazione alla prossima Coppa America. In ogni caso, la mossa ha preso in contropiede lo stesso calciatore e il suo staff.
Il regolamento del campionato arabo
Per i club dell'Arabia Saudita sono soltanto otto i posti in rosa concessi a calciatori stranieri: visto che l'Al-Hilan ha la necessità di rinforzare la corsia dove gioca Neymar (sinistra) la soluzione è l'unica percorribile o fino alla fine dell'anno non potrà acquistare altri campioni del suo calibro. Il tecnico del club, Jorge Jesus, avrebbe chiesto alla società un terzino sinistro per il mercato di riparazione: non ci sono, per adesso, nomi eccellenti. Ricordiamo che l'attaccante brasiliano si è infortunato in Nazionale nella gara persa contro l'Uruguay per 2-0, valida per qualificarsi alla Coppa America.
I tempi di recupero del brasiliano
Dopo due settimane dall'infortunio, Neymar è stato operato al ginocchio sinistro a Belo Horizonte dal professor Rodrigo Lasmar, responsabile medico della Seleçao e dell'Atletico Mineiro. L'attaccante dell'Al Hilal dovrebbe rimanere fermo per almeno sei-otto mesi prima di poter nuovamente scendere in campo. Il calciatore aveva subìto un pesante infortunio al piede destro nel 2018. Gli arabi hanno offerto un contratto che definire faraonico è riduttivo: 80 milioni di euro per due anni oltre a tutti i bonus previsti.
La sfortuna, però, gli si è accanita contro da inizio stagione con la miseria di sole tre presenze in campionato con la maglia araba, 206 minuti in cui è stato però in grado di fornire tre assist ai propri compagni di squadra. Due, invece, le presenze nella Champions araba e una rete all'attivo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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