Dopo Carla Bruni, impegnata in Midnight In Paris di Woody Allen, quali altre first lady si dedicheranno al cinema, e quali saranno i ruoli più adatti a loro? È il gioco intellettuale che propone il quotidiano britannico The Guardian. L’assunto è semplice; Carla bruni è la first lady che tutte le altre vorrebbero essere, la prova vivente che non è necessario impacchettare la propria vita in una scatola solo perché si è sposate con un leader mondiale. Dunque dovremo aspettarci presto una raffica di film di first lady. Per Michelle Obama ad esempio, che è ricca e laureata in legge ma con quelle braccia ben tornite che sembrano implorare di essere scritturate in un film d’azione, magari un remake di Rambo 3. Samantha Cameron, moglie del nuovo primo ministro inglese, sembra nata per interpretare un film di Richard Curtis. Elegante, raffinata, viveva a Notting Hill e Hugh Grant ha già interpretato la parte di suo marito in Love Actually. Mettetela a piangere in un aeroporto e avrete il film adatto per lei.
La first lady spagnola Sonsoles Espinosa ha alle spalle una carriera di cantante classica; è membro del celebre coro dell’università di Leon, ha cantato al teatro dell’opera di Madrid e ha insegnato musica in una delle più prestigiose scuole spagnole. Con questa storia alle spalle non potrebbe che interpretare High School Musical 4.
E il totofilm riguarda anche gli uomini. Joachim Sauer, il marito del cancelliere tedesco Angela Merkel è notoriamente schivo, ma il mondo della fantascienza darebbe l’anima per un professore di fisica quantistica e chimica con le sue fattezze. Potrebbe essere ideale per il prossimo X Men.
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