Medio Oriente, 5 film per comprendere la crisi

Una lista di pellicole dedicate a storie realmente accadute per cercare di capire cosa sta avvenendo tra Israele, Libano, Iran e Afghanistan

Medio Oriente, 5 film per comprendere la crisi

Al giorno d'oggi basta accendere la televisione o navigare anche su uno dei tanti social media che caratterizzano la nostra quotidianità per imbattersi in notizie e aggiornamenti sulla crisi che sta avendo luogo in Medio Oriente. Dallo scorso 7 ottobre, quando gli attacchi terroristici di Hamas hanno colpito duramente Israele, il Medio Oriente ha conosciuto un'escalation di violenza che è eplosa con la guerra sulla Striscia di Gaza, dove la situazione umanitaria è sempre più drammatica. In queste ultime ore, inoltre, la crisi ha raggiunto anche il Libano, diventato bersaglio del nuovo attacco israeliano e che potrebbe chiamare in causa anche l'Iran, portando così a un'ulteriore escalation che potrebbe avere ripercussioni gravissime. Mentre si cerca ancora un "cessate il fuoco", sono molti coloro che non conoscono bene la situazione e che non hanno idea di quanto questo conflitto abbia radici profonde. La crisi in Medio Oriente è sempre stato un tema caldo, soprattutto dagli anni Settanta in poi: un argomento così vasto e variegato che persino il cinema ha deciso di trattarlo. Ecco perché abbiamo deciso di consigliarvi 5 film che possono aiutare a comprendere meglio quest'angolo di mondo devastato dalla guerra, dai genocidi e dalle crisi umanitarie, che sembra tanto lontano da noi.

Argo: la crisi degli ostaggi in Iran

Diretto e interpretato da Ben Affleck nel 2012, Argo racconta un'incredibile storia vera. La pellicola, infatti, è ambientata durante la rivoluzione islamica in Iran avvenuta alla fine degli anni Settanta. In particolare il film si concentra sulla giornata del 4 novembre 1979, quando un gruppo di islamisti iraniani fece irruzione nell'ambasciata americana di Teheran, prendendo in ostaggi ben 52 ostaggi. Lo scopo? Convincere il presidente Jimmy Carter, responsabile di aver dato asilo allo scià Reza Pahlavi. Sei funzionari, però, riescono a trovare rifugio in casa dell'ambasciatore canadese, sapendo però di avere i giorni contati prima che vengano scoperti. È per questo che gli Stati Uniti ingaggiano l'agente della CIA Tony Mendez (Ben Affleck), specializzato nelle esfiltrazioni. Il piano dell'agente è tanto semplice quanto folle: i sei diplomatici fingeranno di essere sei cineasti canadesi alla ricerca delle location per un film di fantascienza, intitolato Argo. Quella di Mendez, della sua squadra e degli ostaggi si trasformerà ben presto in una corsa contro il tempo. Il film è disponibile per la visione su Now TV e Sky, oltre che su Tim Vision e Rakutien (a pagamento).

Syriana, la dipendenza americana dal petrolio

Forse tra i film più famosi tra quelli che trattano la regione del Medio Oriente, Syriana è il film con George Clooney, liberamente ispirato alle memorie dell'ex agente della CIA Robert Bear, intitolate See no evil. Uscito nel 2005, il film si concentra sulla "dipendenza" degli Stati Uniti dai giacimenti petroliferi in Medio Oriente. A seguito di un "incidente diplomatico" e dalla delusione del principe Nasir Al-Subaai, i vertici di un'azienda americana portano avanti una fusione che però attira l'attenzione dell'antitrust, mentre qualcuno cerca di insabbiare la cosa, anche a costo di perdere la propria etica professionale. Intanto un analista (Matt Damon) capisce che la visione del principe non è errata e comprende che gli Stati Uniti stanno proteggendo un regime totalitario, responsabile di atti terribili, pur di non perdere gli introiti derivanti da petrolio e gas naturali. In questo caos politico, l'agente della CIA Robert Barnes (George Clooney) rischia di diventare il capro espiatorio di un'escalation politica sempre più pericolosa e violenta. Syriana è disponibile su Sky e Now Tv e, a pagamento, anche su Prime Video e Rakuten.

Lebanon, la guerra vista dalla feritoia di un carro armato

Uscito nel 2009 e diretto da Samuel Maoz, Lebanon è considerato uno dei film di guerra più rilevanti del panorama cinematografico del ventunesimo secolo, soprattutto di quello che guarda al genere bellico e proprio alla crisi in Medio Oriente. Vincitore del Leone d'Oro alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, Lebanon racconta la prima guerra del Libano, quella del 1982, da un punto di vista assolutamente innovativo: l'interno di un carro armato. Non più quindi i grandi campi di battaglia accesi dai rombi delle munizioni e delle bombe, ma la dimensione infernale dei soldati chiamati a diventare loro volta armi, in un inferno che non conosce vincitori. Il film è disponibile su Prime Video e, a noleggio, anche su Chili.

Il giardino dei limoni, la paura dietro un albero

Diretto dall'israeliano Eran Riklis, Il giarino dei limoni è un film che risulta molto attuale per cercare di comprendere le radici del conflitto israelo-palestinese. La storia ruota intorno alla vedova palestinese Salma (interpretata da Hiam Abbass) che si trova invischiata in una querelle legale inerente un limoneto sul confine cisgiordano. Il limoneto, che dà alla donna di che vivere in tempi decisimanete bui, diventa il confine della villa del Ministro della Difesa israeliano (Doron Tavory), che vuole abbattere la pianta perché diventa un pericolo inaspettato. Attraverso questo giardino dei limoni, il regista affronta un tema attualissimo: l'importanza dell'eredità culturale, della memoria e l'importanza del dialogo prima che l'odio abbia la meglio. Il giardino dei limoni è disponibile solo per il noleggio (a 2.99 euro) e l'acquisto (a 7.99 euro) su Chili.

La guerra di Charlie Wilson, l'invasione sovietica dell'Afghanistan

L'ultimo film che consigliamo a chiunque voglia approfondire il tema della crisi in Medio Oriente è La guerra di Charlie Wilson, diretto da Mike Nichols nel 2007. Il punto centrale della pellicola, che ha un cast straordinario guidato da un altrettanto indimenticabile Tom Hanks, è raccontare come è iniziata la crisi in Afghanistan e lo fa partendo dalla figura, appunto, di Charlie Wilson. Deputato texano con la nomea di essere un festaiolo dedito ai vizi e al gentil sesso, Charlie Wilson è anche un grande esperto di politica internazionale ed è interessato a quello che sta accadendo in Afghanistan.

Sono gli anni Ottanta, gli anni della Guerra Fredda, e proprio attraverso la crisi in Afghanistan e la causa dei mujaheddin, Wilson riuscì a colpire l'Unione Sovietica. Nel cast del film ci sono anche il compianto Philip Seymour Hoffman e Julia Roberts. Il film, in cui Tom Hanks non interpreta il classico eroe positivo a cui siamo abituati, è disponibile su Now TV e Prime Video.

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