Le polizze sanitarie sono strumenti assicurativi che offrono una copertura finanziaria per le spese mediche, costituendo un’alternativa o un complemento rispetto al Sistema Sanitario Nazionale (SSN). Cerchiamo di conoscere le caratteristiche principali di tali polizze, per capire quale può essere più adatta alle proprie esigenze.
Cos’è, cosa copre
L’assicurazione sanitaria è un contratto con il quale una compagnia assicurativa, in cambio del pagamento di un premio, si impegna a coprire determinate spese mediche o a fornire servizi connessi alla salute dell’assicurato. Tale copertura è regolata da specifici termini contrattuali che definiscono prestazioni incluse, massimali, esclusioni e condizioni. Le polizze sanitarie possono includere coperture per ricovero e degenza ospedaliera, fisioterapia e riabilitazione, acquisto di farmaci (anche in relazione a ricoveri), accertamenti diagnostici correlati a malattie insorte dopo la stipula del contratto.
Nel caso in cui l’assicurato utilizzi le strutture del SSN, la copertura si estende solo alle spese non coperte dal sistema pubblico, come i ticket sanitari. Alcune polizze includono inoltre una diaria giornaliera per ogni giorno di ricovero, entro un limite massimo definito. Esistono anche assicurazioni che coprono esclusivamente i grandi rischi e interventi chirurgici, riservandosi di indennizzare l’assicurato solo per specifiche malattie o operazioni elencate nel contratto. È quindi fondamentale leggere attentamente l’elenco delle condizioni di polizza.
Cosa non copre
Tra le esclusioni più comuni troviamo check-up preventivi, cure dentarie (salvo eccezioni per interventi derivanti da infortuni o patologie gravi), interventi estetici, cure dietologiche, correzioni di difetti fisici, malattie derivanti da abuso di alcol, droghe o farmaci. Sono generalmente escluse anche le condizioni patologiche preesistenti e non dichiarate al momento della stipula. È bene quindi verificare con attenzione cosa è incluso o escluso.
Come scegliere quella giusta
La scelta della polizza sanitaria più adatta richiede un’analisi attenta delle proprie esigenze. Alcuni aspetti chiave da considerare includono:
coperture offerte, per cui verificare l’ampiezza e i limiti delle prestazioni incluse;
esclusioni e limiti, vanno lette con attenzione le clausole di esclusione;
massimali, franchigie e scoperti, parametri che determinano l’entità delle somme coperte e delle spese a carico dell’assicurato;
periodo di carenza, cioè intervallo di tempo durante il quale la polizza non è attiva;
età assicurabile, in quanto alcune compagnie limitano la copertura a determinati range di età.
È inoltre utile scegliere polizze che prevedano l’assistenza diretta, ossia il pagamento diretto delle spese alle strutture convenzionate, evitando così l’anticipo di denaro da parte dell’assicurato.
Il questionario sanitario
Prima della sottoscrizione, è necessario compilare un questionario sul proprio stato di salute. Questo documento ha un valore legale e richiede la massima accuratezza. Dichiarazioni incomplete o inesatte possono comportare la perdita del diritto all’indennizzo o la risoluzione del contratto. Si consiglia di consultare il proprio medico per garantire la correttezza delle informazioni fornite.
Diritti e tutele contrattuali
Le polizze possono avere durata annuale o pluriennale, con possibilità di rinnovo automatico. È importante verificare le modalità di disdetta, poichè alcune polizze richiedono una comunicazione scritta entro termini specifici; la clausola di aggravamento del rischio, dal momento che l’assicuratore può recedere dal contratto in caso di eventi che aumentano significativamente il rischio assicurativo (art. 1898 c.c.).
In caso di
controversie con la compagnia, è previsto un obbligo di mediazione prima di adire le vie legali. Per reclami o richieste di informazioni, ci si può rivolgere all’Ivass o all’Ufficio reclami della compagnia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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