La Clerici pronta per Sanremo. De Sica la insegue

Antonella Clerici e Christian De Sica. Sono questi gli ultimi nomi avanzati nel totonomine per la conduzione del prossimo Festival di Sanremo. A lanciare la coppia è stato ieri pomeriggio il sito Dagospia, anche se la notizia era già stata riportata lunedì da Sorrisi e Canzoni. Diciamo subito che se il nome di Antonella circolava già da tempo, quello dell’attore romano invece è una sorpresa degli ultimi giorni, anche se in Rai smentiscono che si sia mai presa in considerazione una sua presenza al Festival. Però, di solito, il sito di D’Agostino è così ben informato che qualcosa sotto ci deve essere.

Quel che è certo è che per la Clerici la trattativa avanza a ritmo galoppante. Per la presentatrice, che si sta godendo la gioia di crescere la sua piccola Maëlle, se alla fine l’accordo verrà trovato, si aprirà una stagione tutta d’oro, più importante di quelle già ricche degli ultimi anni: partirebbe a settembre con Tutti pazzi per la tele, lo show sulla storia della televisione italiana che lo scorso anno è stato molto apprezzato dal pubblico, per poi presentare il Festivalone a marzo e finire in bellezza a maggio-giugno con Ti lascio una canzone, il programma con i bambini cantanti campione Auditel nella Primavera appena passata. Insomma, una totale rivincita dopo l’amarezza più volte espressa perché non le è stato concesso di tornare alla conduzione della Prova del cuoco al rientro della maternità (si è deciso di lasciare tra i fornelli Elisa Isoardi).

Dunque, affidare lo show più importante dell’anno alla Clerici sarebbe la prima impronta a Raiuno data dal neo direttore Mauro Mazza, in carica da qualche settimana. Una scelta importante perché dal successo del Festivalone dipende l’intera annata del primo canale: non solo l’investimento in Riviera è altissimo, ma è anche una fonte di grandi incassi pubblicitari. Sia Mazza sia Antonella si trovano davanti una sfida da far tremare, soprattutto perché il confronto con il Festival di quest’anno sarà inevitabile. Bonolis non solo ha conquistato una grande quantità di pubblico, ma ha anche ridato vita a uno show che era ormai considerato morto. Dunque Antonella, come minimo, dovrà fare altrettanto. Lei ci tiene, ovviamente, moltissimo a raccogliere la sfida: a Sanremo ci è già stata, ma come spalla, dello stesso Bonolis nel 2005. Adesso ne sarebbe protagonista. Infatti, si mormora nei corridoi Rai, che non appena Mazza le ha ventilato l’ipotesi della conduzione del Festival lei ha bloccato le trattative per il rinnovo del nuovo contratto (il vecchio è scaduto da poco) con la Tv pubblica. Per includervi, fin da subito e, nero su bianco, Sanremo. Dunque, ora, tutti e tre i programmi solo legati alla decisione finale.

Per il Festival si erano messi in corsa altri nomi di peso della Rai: Simona Ventura e Pippo Baudo in primo luogo.

Per il volto simbolo di Raidue si sarebbe trattato di una rivincita dopo il Festival tanto bistrattato del 2004, per Pippo il ritorno a un nome cui si ricorre sempre quando non si sa più che pesci pigliare, ma sicuramente di poco appeal per i giovani.