Oggi si conclude la visita del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte a San Giovanni Rotondo e in Capitanata. Ieri il premier, durante il suo secondo giorno di permanenza, si è recato presso il Presidio d’eccellenza della Fondazione Centri di Riabilitazione Padre Pio Onlus "Gli Angeli di Padre Pio"; accolto dal Presidente della Fondazione, Fr. Francesco Colacelli e dal consiglio di amministrazione al completo, Conte ha incontrato il personale e i pazienti presenti nella struttura e ha potuto constatare personalmente la qualità dell'assistenza riabilitativa erogata dal centro medico. In particolare l'attenzione del premier è stata catturata dagli esoscheletri in dotazione, complessi apparecchi cibernetici indossabili, in grado di costituire una sorta di secondo apparato muscolare artificiale; grazie a tali sofisticati congegni le persone condannate a passare la vita sulla sedia a rotelle potrebbero gradualmente tornare a camminare.
Giuseppe Conte ha successivamente visitato il reparto di Oncologia Pediatrica del Poliambulatorio "Giovanni Paolo II" e l'istituto di Medicina Rigenerativa dell'ospedale Casa Sollievo della Sofferenza, prima di partecipare in serata alla veglia di preghiera in onore di San Pio. "Dobbiamo creare un ecosistema della ricerca, sono qui anche per attestare la mia attenzione e l'attenzione del governo sulla ricerca medica e sull'eccellenza che dobbiamo valorizzare" ha dichiarato il premier, dimostrando sensibilità e vicinanza ai problemi che attanagliano il settore degli Enti Riabilitativi sia pugliesi che italiani.
Conte ha risposto anche brevemente (ma con grande flemma ed eleganza) a chi gli ha provocatoriamente ricordato l'affaire Casalino: "A monte di questa vicenda c'è una spiacevole e grave violazione della corrispondenza. Ci sono principi costituzionali e regole deontologiche che, nel caso specifico, sono state violate. Proprio perché c'è stata questa violazione a monte, mi rifiuto di entrare nel merito di quel messaggio. Confermo la fiducia al mio portavoce. Io non commento su una conversazione privata che è stata carpita in questi termini, per principio".
Folder filatelico e annullo speciale Alla presenza di una nutrita schiera di autorità politiche, militari e religiose, si è svolta questa mattina la cerimonia di presentazione del francobollo commemorativo di San Pio da Pietrelcina nel cinquantenario della morte, emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico lo scorso 20 settembre. Sulla prima stampa della serie è stato apposto congiuntamente un timbro da parte del Presidente del Consiglio Conte e dell'AD di Poste Italiane Dr. Matteo Del Fante, per effettuare il cosiddetto annullo speciale: si tratta, nello specifico, di un servizio filatelico che permette di pubblicizzare e storicizzare un evento con l'apposizione su un francobollo di un timbro, di un bollo speciale che riproduce il tema e la data dell'evento. Il francobollo con annullo, in tiratura limitata e numerata, diventa così un prezioso oggetto da collezionare. Al premier è stato donato il primo francobollo della serie con l'annullo speciale, mentre la seconda stampa filatelica è stata consegnata a Fr. Roberto Genuin, Ministro Generale dell'Ordine dei Frati Minori Cappuccini.
A cerimonia conclusa, tutti i presenti sono stati invitati alla celebrazione eucaristica officiata da Sua Eminenza il Cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana.Il Presidente del Consiglio nel pomeriggio si recherà a Volturara Appula, suo paese natale, per ricevere la cittadinanza onoraria.
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