È allarme sicurezza in Francia. Già al centro di tensioni politiche, Parigi deve fare i conti con un’emergenza continua. L’ultimo episodio è stato registrato martedì all’ora di pranzo: rapinata la centralissima e storica gioielleria Piaget, situata in rue de la Paix, tra Place Vendome e l'Opéra. Secondo le prime stime fornite dalla procura locale, i malviventi si sono assicurati un bottino stimato tra i 10 e i 15 milioni di euro.
Secondo quanto riportato da RTL, il colpo è stato messo a segno da tre rapinatori: due uomini in giacca e cravatta e una donna in abito. I tre hanno agito con una pistola con silenziatore, ha riferito una fonte della polizia, minacciando i presenti: “Tutti sono stati costretti a sdraiarsi per terra sul retro del negozio". I rapinatori hanno costretto il proprietario dell’esercizio ad aprire tutte le vetrine e la cassaforte.
Recuperati tutti i preziosi e i soldi in contanti, i tre rapinatori hanno lasciato la gioielleria Piaget in un primo momento a piedi, per poi continuare la fuga a bordo di due moto. Fortunatamente non sono stati registrati feriti. L’inchiesta per "furto a mano armata in banda organizzata e sequestro in banda organizzata" è stata affidata dalla procura di Parigi alla Brigade de répression du banditisme (Brb). Gli agenti hanno effettuato i rilievi del caso con l’ausilio della polizia scientifica. Attesi aggiornamenti nel corso delle prossime ore sui progressi delle autorità.
Il colpo alla gioielleria Piaget è solo l’ultimo di una lunga serie. Negli ultimi mesi Parigi è stata vittima della criminalità e anche la zona intorno a Place Vendome e rue de la Paix è finita nel mirino dei malintenzionati, attratti dalle gallerie e dai negozi di lusso presenti. Uno dei casi più eclatanti risale alla fine di aprile, quando tre rapinatori rapinarono la gioielleria Bulgari: anche in quel caso i malviventi agirono con armi da fuoco e si allontanarono a bordo di due motociclette. La stessa boutique fu rapinata nel settembre del 2021: bottino da 10 milioni di euro.
Un altro caso di cronaca registrato a Parigi ha coinvolto il “nostro” Gianluigi Donnarumma.
Nella notte tra il 20 e il 21 luglio, il portiere della nazionale italiana e del Paris Saint Germain e la sua compagna Alessia Elefante sono stati aggrediti e derubati nella loro abitazione situata nell’8° arrondissement. Legati e immobilizzati, i due sono riusciti a scappare ed a rifugiarsi in un hotel di lusso situato non lontano dalla loro casa. I ladri hanno raccolto un bottino intorno ai 500 mila euro.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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