I loro movimenti fin da subito hanno destato più di qualche sospetto. Per questo i poliziotti hanno iniziato a seguirli a distanza e hanno incastrato i tre ladri sudamericani che - comunicando tra di loro - avevano organizzato un piano preciso e rubato un paio di borse al mercato a Milano. Tutti sono stati individuati e fermati; uno della banda - evidentemente non soddisfatto di quanto fatto fino a quel momento - ha poi aggredito gli agenti in divisa. I tre sono stati arrestati e affidati alla giustizia.
Si tratta di un cittadino colombiano di 51 anni e di due cubani di 41 e 30 anni. Sono stati notati dai poliziotti in zona Stazione Centrale: si muovevano con fare sospetto, comunicavano a distanza tra loro attraverso degli auricolari wireless e osservavano i turisti e i relativi effetti personali. I sospetti si sono intensificati con il passare dei minuti, anche perché gli agenti hanno riconosciuto il 51enne che, lo scorso 31 maggio in Corso Buenos Aires, era stato arrestato sempre per furto aggravato in concorso.
I poliziotti da lontano hanno seguito il gruppetto, che nel frattempo aveva attraversato via Petrella arrivando in via Benedetto Marcello. Qui il martedì è allestita la solita area mercatale e così i tre hanno iniziato a camminare tra i banchi, restando in costante collegamento e tenendo sempre sott'occhio i clienti presenti. Ed ecco che a stretto giro è stato scelto l'obiettivo: hanno avvistato un'auto posteggiata vicino un banco di vendita alimentare; il 41enne ha scrutato all'interno della vettura e, dopo un cenno d'intesa, la banda è passata all'azione.
L'uomo di 30 anni si è avvicinato alla vittima, ponendo domande insistenti e pretestuose al venditore. L'obiettivo? Tenerlo occupato e distratto il più possibile. Invece il colombiano si è posizionato al centro della corsia, tra le due file di banchi, per avere una buona visuale e lanciare l'allarme se avesse visto gli agenti. Il complice 41enne ha aperto lo sportello del veicolo, si è impossessato di due borse e - a passo svelto - si è allontanato verso via Petrella.
Lo straniero è stato colto di sorpresa e si è trovato di fronte i poliziotti. Avrà arrestato la sua corsa e si sarà consegnato? Tutt'altro: ha strattonato e colpito con calci e gomitate gli uomini in divisa. Non contento, ha poi tentato una fuga. Che però si è rivelata breve, visto che è stato bloccato in via Tadino. Gli altri due componenti del gruppo, dopo aver provato a far perdere le proprie tracce, sono stati fermati in via Benedetto Marcello.
La Polizia ha arrestato sia il colombiano sia i due cittadini cubani per furto aggravato in concorso e li
hanno indagati per resistenza a pubblico ufficiale; il 41enne dovrà rispondre anche di lesioni personali. Gli agenti hanno inoltre recuperato le due borse e le hanno restituite alla vittima.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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