Aspettava l'assegnazione di un posto libero in reparto per poter essere ricoverato a causa dell'ischemia che lo aveva colpito, ma è deceduto da solo nel parcheggio dell'ospedale: la triste vicenda si è verificata all'esterno del Santissima Trinità di Sora (Frosinone).
A perdere la vita un uomo di 73 anni, che era giunto al pronto soccorso del nosocomio a bordo di un'ambulanza del 118. Non risultando in reparto alcun posto disponibile per poter provvedere a un più che necessario ricovero, dopo l'accettazione il 73enne era stato trattenuto in attesa di trovare un lettino. Proprio durante l'attesa l'uomo si è allontanato, raggiungendo l'esterno della struttura e dirigendosi verso i parcheggi dell'ospedale, senza che nessuno del personale in servizio si rendesse conto di quanto stava accadendo.
Purtroppo è stato ritrovato morto sull'asfalto, a pochi metri di distanza dagli uffici amministrativi: una zona che, tra l'altro, conosceva molto bene, dato che per oltre 30 anni aveva lavorato proprio nell'amministrazione del Santissima Trinità. Sull'episodio che ha scosso il personale del nosocomio, vuole fare luce la procura della Repubblica di Cassino, che ha disposto il sequestro della salma e l'esecuzione degli esami autoptici su di essa.
Il malore e l'attesa
Il 73enne era stato colto da un malore in casa durante la mattina: si trattava di un'ischemia, un coagulo di sangue a causa del quale l'uomo aveva perso i sensi. La moglie, con lui in quegli istanti, aveva contattato prontamente il 118. Giunto in ambulanza al Santissima Trinità di Sora, il 73enne si stava lentamente riprendendo, tanto da contattare telefonicamente la donna per informarla dei miglioramenti che lui stesso era riuscito a rilevare e quindi tranquillizzarla.
Gli inquirenti cercano risposte su ciò che è accaduto in seguito. In reparto non c'era alcun posto libero, per cui l'uomo era stato lasciato su un lettino del pronto soccorso ed è da qui che si sarebbe allontanato. Quando qualcuno si è accorto della sua scomparsa sono scattate immediatamente le ricerche, innanzitutto all'interno della struttura, nei bagni, nelle stanze e nei corridoi. Ricerche infruttuose, in seguito alle quali i dipendenti del nosocomio decidono di contattare la moglie per capire se nel frattempo il 73enne avesse fatto ritorno a casa. La donna, stupita e spaventata per la telefonata, non aveva tuttavia potuto fornire alcuna informazione utile: il marito si doveva trovare ancora in ospedale.
Intorno alle ore 20:00 qualcuno ha finalmente trovato la salma sull'asfalto dei parcheggi, sotto un albero.
Probabilmente, stanco di aspettare, il 73enne si era alzato dal lettino e aveva raggiunto l'esterno della struttura senza che nessuno se ne rendesse conto. Contattati dai familiari dell'uomo, anche i carabinieri sono giunti sul posto: sarà ora compito della Procura svolgere le indagini sulla triste vicenda.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.