Rientrano a casa, ma l'appartamento è stato venduto a loro insaputa: proprietari minacciati

L'immobile è stato venduto nonostante la decisione di ritirarlo dal mercato: gli inquilini albanesi hanno minacciato di morte i proprietari

Rientrano a casa, ma l'appartamento è stato venduto a loro insaputa: proprietari minacciati
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Una storia intricata, quella che vede come vittime un uomo e una donna di nazionalità indiana: la coppia, proprietaria di un appartamento a Roma, ha scoperto infatti che qualcuno a loro insaputa ha venduto la loro casa e si trova ora invischiata in una complessa vicenda legale.

Stando a quanto riportato da Repubblica, marito e moglie acquistarono un appartamento a Roma nel quartiere Portuense nel 2010. I coniugi decisero di vendere l'immobile nel 2022, dopo il loro trasferimento in Irlanda, dove avevano iniziato una nuova vita.

Dovendo vivere distanti dalla Capitale, ed essendo impossibilitati a seguire tutti gli sviluppi, i due decisero di affidare l'incarico di vendere la loro abitazione a un agente immobiliare. Poco dopo l'annuncio arriva un'offerta da parte di un uomo di nazionalità albanese, che mette sul piatto 155mila euro. Tutto sembra andare per il verso giusto, tanto che a un certo punto spunta anche la figura di un consulente finanziario, definito dai coniugi "garbato e professionale", che ispeziona l'appartamento e decide di concedere il mutuo ai futuri inquilini dell'immobile.

Pareva un uomo così degno di fiducia a marito e moglie che entrambi concordano nel volergli affidare una procura speciale così da svolgere tutte le operazioni e le fasi burocratiche in tutta serenità. Così, purtroppo, non accade. La coppia, che pensava di essersi lasciata i problemi alle spalle, torna nella Capitale nel novembre del 2023 per concludere la cessione dell'immobile, apponendo le loro firme sull'atto di vendita.

Qui avviene il confronto con l'agente immobiliare, il quale presenta loro un non ben precisato problema che si è venuto a creare, chiedendo per poterlo risolvere la firma su alcuni documenti in maniera da ottenere una procura particolare. Ai coniugi la situazione non piace per niente e, stanchi del tira e molla, decidono di ritirare l'immobile dalla vendita, di togliere la procura speciale al consulente finanziario e di sollevare dall'incarico l'agente immobiliare: molto meglio, a quel punto, pensare di affittare la loro casa.

Ma i problemi per i due, purtroppo, sono appena cominciati. Lo scorso 9 febbraio, infatti, la coppia indiana scopre che la casa è stata venduta e che risulta addirittura l'assenso del notaio, nonostante che la procura speciale fosse stata da loro annullata. Il denaro della vendita finisce nelle casse di una misteriosa società, e ora a rivendicare il possesso dell'appartamento sono alcuni albanesi, che hanno minacciato di morte i proprietari di casa e quelli che sarebbero dovuti essere i loro affittuari.

Disperati, i coniugi decidono di denunciare, sperando di riuscire a risolvere l'intricata situazione."È come la storia di Totòtruffa", ha dichiarato l'avvocato Pina Tenga. "La vittima ha scoperto la truffa nel giorno del suo compleanno", ha concluso il legale.

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