A Roma sta prendendo piede l'ennesimo raggiro ai danni di persone ignare, vale a dire la truffa delle monetine. L'ultimo episodio si è verificato solo poche settimane fa, e la vittima è una signora che si era recata al supermercato per comprare un regalo ai suoi nipoti.
La truffa delle monetine: come funziona
Si tratta, in realtà, di un espediente davvero molto semplice, che non richiede troppo impegno ai malviventi. I ladri, solitamente due, si appostano vicino a negozi o supermercati in attesa di veder passare la vittima prescelta. Poi, individuato il bersaglio, uno di loro getta a terre delle monetine, mostrandole poi al malcapitato e invitandolo a raccoglierle. Mentre l'ingenua vittima è impegnata nell'operazione, entra in azione il complice, che con rapidità apre lo sportello dell'auto o si avvicina a qualsiasi altro mezzo del truffato e sottrae borsa o borsello, portando via il contenuto.
Un modo molto semplice per i criminali di appropriarsi di ottimi guadagni. Guadagni, fra l'altro, piuttosto facili. Secondo quanto dichiarato dalla procura della Repubblica di Roma, che si sta occupando del caso, sono principalmente i membri dei clan e delle famiglie legate alla Camorra a effettuare i colpi. Ultimamente questo fenomeno si sta ripetendo parecchio per le strade della Capitale.
La storia della signora
Una delle vittime più recenti è la signora che si era recata in un supermercato in zona Bufalotta (Roma) per acquistare un regalo. "Ero andata a fare la spesa e avevo preso un pensierino per i miei nipotini che non vedo mai. Avevo comprato un barattolo grande di Nutella", racconta la donna a Il Messaggero. "Ho pagato, sono arrivata al parcheggio e sul sedile del passeggero ho messo la busta con dentro la confezione di Nutella. Ho percorso qualche metro e un giovane ha bussato al finestrino della mia auto".
Un ragazzo italiano, secondo la descrizione della signora, che non dimostrava più di trent'anni. Questo, con un evidente accento meridionale, le ha detto che le erano appena cadute monete, banconote e scontrino, mettendola in allarme. "Sono scesa dall'auto ed effettivamente, in strada, c'erano dei soldi e lo scontrino dell'acquisto", continua la donna. "Alla mia età si può essere un po' distratti e ho preferito controllare, ma lo scontrino non era il mio. Sono risalita in macchina e poco dopo mi sono resa conto che la busta non c'era più".
Una fortuna che i malviventi siano fuggiti con un semplice
barattolo di Nutella. La donna, infatti, è abituata a tenere il portafogli nella tasca della giacca. "Speriamo che un po' di cioccolata possa addolcire questi giovani ragazzi. Hanno tutta una vita davanti", conclude.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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