Avrebbero portato avanti questo "gioco" infantile per ben due anni: suonare il campanello della medesima abitazione nel cuore della notte, per poi darsi alla fuga. Fino a quando, una sera, i proprietari dell'appartamento in questione (due coniugi settantenni) non li hanno inseguiti con un bastone, rifilando loro alcuni schiaffi. Protagonisti della vicenda che arriva da Carmignano (un paese della Toscana situato in provincia di Prato, ndr) sono due ragazzi di 14 anni, i quali con tutta probabilità ricorderanno a lungo gli avvenimenti delle ultime ore. Tanto più che, a seguito dell'aggressione, sono finiti in ospedale per accertamenti (al pari del padrone di casa, il quale ha accusato un malore). A scatenare l'ira dei due pensionati, stando a quanto ricostruito dagli inquirenti, sarebbe stata anche la frequenza con cui i giovanissimi portavano a compimento quello che nella loro visione si prefigurava alla stregua di un gesto goliardico.
"Il venerdì passano a suonare il campanello a mezzanotte perché il sabato non c’è scuola, d’estate invece tutte le sere sono buone. E lo fanno in continuazione, dalle 22 fino alle 3 di notte - ha dichiarato la settantenne al quotidiano La Nazione - in casa ho la mamma di novantasei anni, i nipotini che dormono, anche noi abbiamo diritto a non essere spaventati. C’è l’allarme inserito e per aprire la porta va disinserito: è un’ansia continua. Loro suonano e poi scappano in bicicletta o sul monopattino". Scherzi che proseguivano quindi da un biennio, a quanto sembra. E due notti fa, marito e moglie hanno definitivamente perso la pazienza: dopo l'ennesimo "scherzo notturno" ad opera dei ragazzini, sarebbero usciti con l'intenzione di rincorrere i teppisti. L'uomo brandiva a quanto sembra un bastone, che avrebbe tuttavia utilizzato solo per spaventare i ragazzi e non per colpirli.
E dopo averli braccati, la moglie avrebbe assestato loro una serie di schiaffi, invitandoli a non suonare mai più il campanello. Sul posto sono quindi giunti i carabinieri e i sanitari del 118, anche perché l'anziano si sarebbe sentito male a causa della tensione accumulata (rimediando poi una prognosi di dieci giorni). Anche gli adolescenti aggrediti sono stati trasportati al pronto soccorso, con una prognosi di cinque giorni. E a breve potrebbero esserci novità, perché i due anziani rischiano una denuncia. "Sono stata a reclamare dai loro genitori, con i quali siamo imparentati, per ben due volte.
Ma non è servito a niente: minimizzano - ha concluso la pensionata - avevo già segnalato ai carabinieri questa situazione e quello che fanno questi ragazzi, chiaramente la risposta è stata che loro sono impegnati in servizi ben più importanti. E lo capisco. Ma è normale che studenti di quell’età siano fuori alle 3 della notte? La pazienza alla fine si esaurisce. Ed è successo quel che è successo".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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