Un impatto nella notte. Poi lo choc. Sono morti travolti da un treno alle porte di Mantova un marito di 56 anni e sua moglie di 54 residenti in provincia, in un paese della Bassa. Le vittime sono state identificate successivamente grazie ai documenti, tuttavia al momento non sono state diffuse le loro generalità, forse per via delle indagini iniziali o per delicatezza nei confronti di parenti e amici ancora all'oscuro. Dopo l'accaduto si sono infatti svolte delle indagini per capire se si sia trattato di un incidente ferroviario o, forse, di un doppio suicidio e quindi di un gesto volontario.
La risposta degli inquirenti è stato appunto trovata: duplice suicidio. Nei pressi della ferrovia è stata infatti ritrovata l'automobile dei coniugi, con un biglietto d'addio che recitava: "È una nostra scelta, non siate dispiaciuti. Noi adesso siamo felici". Nell'auto sono stati trovati diversi effetti personali della coppia e i famigliari hanno riferito che non ci fossero state avvisaglie della tragedia.
L’evento mortale è avvenuto ieri sera intorno alle 22 lungo la linea ferroviaria Mantova-Milano nei pressi di un passaggio a livello in località Quattro Venti a Curtatone. Sui questi binari che corrono paralleli transitano treni locali, ma anche veicoli a più lunga percorrenza. Il treno, che viaggiava a 130 chilometri all’ora, dopo l’impatto, si è fermato nei pressi del passaggio a livello successivo. Il veicolo di Trenord proveniva da Milano in direzione Mantova, e aveva da poco effettuato una fermata nella stazione di Castellucchio.
Il capotreno, dopo la frenata d'emergenza che ha seguito l'impatto, è sceso dal mezzo e, con l’uso di una torcia, ha cercato di capire cosa fosse accaduto, credendo si trattasse di un animale selvatico. Ha trovato dapprima delle tracce di sangue sul binario, ma poi, a poca distanza tra le sterpaglie, ha rinvenuto anche i corpi delle due persone sbalzate dal colpo ricevuto. Il ritrovamento, in cui ci si è avvalsi inoltre del lavoro di vigili del fuoco e polizia, è avvenuto a mezzanotte, quindi a due ore dall'impatto, dato che le ricerche della causa dell’impatto sono state ritardate e rese difficoltose a causa di una nebbia fitta. Sono intervenuti, come riporta la Gazzetta d Mantova anche la Polfer e un’ambulanza di Porto Emergenza.
A causa dell’avvenimento si sono registrate interruzioni del servizio sulla linea ferroviaria. Tuttavia all'alba sono ripresi i regolari trasporti di pendolari e non.
Chi era invece sul treno - rimasto fermo in aperta campagna per le indagini di rito - è stato trasferito su un autobus per poter essere condotto alla propria destinazione. Il conducente del treno, a quanto è dato sapere, è sotto choc.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.