"Ho trovato una signora, è morta". La nuora di Pierina al 112 non riconosce la suocera

Nella telefonata si sente la donna chiamare i soccorsi e solo in un secondo momento accorgersi che quel cadavere è la madre di suo marito

Screen Quarto Grado
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Emergono nuovi dettagli sulla morte di Pierina Paganelli, la 78enne uccisa con 29 coltellate lo scorso 3 ottobre e per il cui omicidio si trova in carcere Louis Dassilva, unico indagato, che avrebbe ucciso per non far scoprire alla donna che aveva una relazione con sua nuora. Ed è proprio lei, Manuela Bianchi, ad aver chiamato i soccorsi la mattina del 4 ottobre, alle 8.20 del mattino, trovando il cadavere di una donna nei sotterranei del palazzo in cui Pierina viveva. Ma quella telefonata, che è stata trasmessa in esclusiva dal programma di Rai Uno "Estate in diretta", presenta alcune anomalie importanti che Bianchi ha spiegato con lo stato d'ansia e panico che l'ha colta nel trovare il cadavere.

"Ascolti, non mi faccia parlare con altre persone, ho già chiamato. Io ho trovato una signora che è presumibilmente morta di sotto nell'atrio delle nostre scale", dice la nuora di Pierina al telefono agli operatori che rispondono al telefono a seguito della sua chiamata al 118. "Io non riesco a capire, sotto è nuda. Dovete mandare anche la polizia", prosegue Manuela Bianchi con gli operatori del soccorso, che le pongono le domande di rito per capire come agire e chi mandare sul posto. Ed è quando l'operatore le chiede se la donna respirasse ancora o se fosse già morta, che la moglie del figlio di Pierina si rende conto che quella era la suocera. "Mi sono accorta adesso che è mia suocera", urla a quel punto la donna tra le lacrime. "Correte", insiste, cercando di sollecitare l'intervento dei soccorsi.

"Quel giorno ero in preda al panico. Non ho riconosciuto subito mia suocera perché a me interessava solo che arrivassero i soccorsi, non tanto per chi", ha poi spiegato Manuela Bianchi a chi le ha chiesto informazioni si quella strana chiamata. Uno stato d'animo più che comprensibile in ragione dello choc nel ritrovare un cadavere nel proprio palazzo. Intanto le indagini delle forze dell'ordine non si fermano e continuano a cercare indizi sull'omicidio, anche su un video incastrerebbe l'unico indagato collocandolo sulla scena del crimine con tempistiche compatibili con la commissione del reato.

Ma è notizia di queste ore che sua moglie è stata recentemente indagata per atti persecutori a seguito di una denuncia proprio di Manuela Bianchi.

I legali della Bianchi, l'avvocata Nunzia Barzan e il criminalista Davide Barzan, hanno consegnato una serie di documenti a integrazione di quanto già presentato, fatta di files audio e chat in cui Bartolucci insulta e denigra la donna con insulti ed epiteti.

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