Essere, improvvisamente, abbracciati per strada da uno sconosciuto, che ci stringe forte al collo. Non si tratta certo di una inattesa manifestazione di affetto, ma di una nuova tecnica utilizzata per scippare le persone.
A Ventimiglia, in provincia di Imperia, a farne le spese è stato un uomo di 45 anni, che mentre passeggiava per la centralissima via Roma, è stato avvicinato da un marocchino di 16 anni, richiedente asilo in Italia.
Quest’ultimo, con fare fulmineo, ha abbracciato la propria “preda”, sfilandole la collana d’oro, per poi scappare. Il quarantacinquenne, superata l'iniziale fase di stupore e incredulità, si è accorto che la collana era sparita. A quel punto si è messo all’inseguimento del giovane, mentre un’altra persona che si trovava con lui ha allertato il 112. Nel giro di pochi minuti il ragazzino è stato fermato, portato in caserma e segnalato all’autorità giudiziaria.
Grazie al tempestivo intervento è stato possibile recuperare la collana. I militari consigliano sempre di adottare la massima prudenza, perché chi utilizza questa nuova tecnica di scippo, solitamente agisce con estrema rapidità e determinazione, tanto che è quasi impossibile accorgersi di quanto sta accadendo, se non dopo qualche secondo dal furto.
Negli ultimi tempi, a Ventimiglia, si è registrato un aumento della criminalità diffusa, soprattutto ad opera di giovanissimi stranieri, molti dei quali provenienti dalla vicina Francia.
E' di pochi giorni fa, la denuncia di due marocchini e un algerino (sconosciuti in Italia) appartenenti a una baby gang che organizza trasferte dalla vicina Francia per commettere furti e danneggiamenti nel nostro territorio nazionale.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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