Abusava delle sue allieve minorenni. Per questo motivo, un istruttore di equitazione del casertano è finito agli arresti domiciliari con l'accusa di violenza sessuale pluriaggravata e continuata.
Erano poco più che bambine le sue vittime, tutte di età compresa tra i 6 e i 14 anni. L'uomo, rinomato professionista cinquantenne di un centro ippico nella provincia di Caserta, le teneva sotto scacco con minacce e intimidazioni. Stando a quanto riferisce Il Mattino, le molestie si sarebbero consumate all'interno del maneggio e avrebbero coinvolto almeno 7 allieve.
A far scattare le indagini della polizia, è stata una testimonianza riferita da una delle giovanissime fantine attraverso una richiesta di aiuto ad una onlus di soccorso telefonico ai minori. Presa nota della inquietante segnalazione, sono repentinamente cominciate le investigazioni del caso ad opera della squadra mobile di Caserta, coordinata dal pool "fasce deboli"della procura di Santa Maria Capua Vetere.
Al macabro racconto, sono seguite ulteriori rivelazioni da parte di altre 6 vittime che, senza mancare di dettagli alquanto scabrosi e violenti, hanno confermato i sospetti iniziali. Gli abusi sarebbero avvenuti nei locali chiusi della struttura, stalle e spogliatoi, durante le ore di esercitazione senza mai mancare di umilianti vessazioni psicologiche e fisiche. Data la gravità dei fatti e il coinvolgimento di minori, la vicenda è stata disbrigata in tempi piuttosto brevi al fine di evitare una reiterazione del reato e l'inquinamento delle prove.
Così, nella giornata di ieri, il gip della procura locale, Davide Corrazzini, ha firmato il provvedimento agli arresti
domiciliari per l'istruttore di equitazione con l'accusa di violenza sessuale pluriaggravata e continuata. Quest'oggi, l'indagato sarà sottoposto ad interrogatorio e, pertanto, dovrà fornire la sua versione.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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