"Gli agenti francesi erano cinque. Sono piombati armati in sala"

Il racconto choc di una testimone italiana

"Gli agenti francesi erano cinque. Sono piombati armati in sala"

Cinque agenti delle dogane francesi hanno fatto irruzione armati in una sala della stazione di Bardonecchia, al confine tra Italia e Francia, e hanno costretto un migrante nigeriano sospettato di essere uno spacciatore a sottoporsi al test delle urine. In Italia scoppia la bufera. Intervistata da Repubblica Tv, una testimone ha raccontato: "È stata una vera e propria irruzione - racconta Caterina, una delle volontarie presenti al momento dell'accaduti - Gli agenti sono entrati armati ma con le pistole nella fondina e i taser, e facendosi spazio hanno costretto un ragazzo nero che era con loro a urinare per fare il test antidroga. Hanno detto che potevano accedere a questa sala per una concessione delle ferrovie dello stato.

Una persona ha provato a fermarli ma gli hanno detto "stai zitto". Il ragazzo nigeriano a cui hanno fanno un test delle urine aveva un biglietto regolare del treno, non era diretto in Francia, è rimasto traumatizzato. Il test è risultato negativo".

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